La camomilla tende a dare un senso di sazietà al neonato con la conseguenza di portarlo ad attaccarsi meno e diminuire la produzione del latte materno interferendo con l'allattamento. Sebbene esista ancora il falso mito sull’importanza di proporre al piccolo acqua o bevande in aggiunta in estate, sappi che il latte materno soddisfa tutte le esigenze del bimbo. Infatti, se il neonato avrà più sete tenderà ad attaccarsi più spesso, ma più brevemente per dissetarsi.

Anche le fonti autorevoli sconsigliano l’utilizzo di camomilla o altre bevande prima dei 6 mesi:

• Organizzazione Mondiale della Sanità riferisce che "L'allattamento materno esclusivo è raccomandato per i primi 6 mesi di vita del bambino. Dopo i 6 mesi, è possibile iniziare ad introdurre gradualmente altri alimenti, tra cui l'acqua o le bevande a base di erbe. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di dare qualsiasi bevanda a base di erbe a un bambino di età inferiore a 1 anno."
• American Academy of Pediatrics: "La camomilla non deve essere somministrata ai bambini di età inferiore a 6 mesi. I bambini di età inferiore a 6 mesi hanno un sistema immunitario ancora in via di sviluppo e sono più sensibili alle allergie. La camomilla può contenere allergeni che possono scatenare una reazione allergica in un neonato."
• European Medicines Agency: "La camomilla non è raccomandata per i bambini di età inferiore a 6 mesi. I bambini di età inferiore a 6 mesi hanno un sistema immunitario ancora in via di sviluppo e sono più sensibili alle allergie. La camomilla può contenere allergeni che possono scatenare una reazione allergica in un neonato."

I genitori somministrano la camomilla ai neonati per due problematiche principali:

• Favorire il sonno;
• Migliorare le coliche.

Sul primo punto torneremo dopo, ma in questo capitolo vedremo perché la camomilla non è una soluzione alle coliche, come non lo sono le varie gocce anticoliche presenti in commercio.

Partiamo dal definire la causa reale delle coliche: un’infiammazione del sistema gastro-intestinale. Questa situazione può essere dovuta a diversi fattori ed è necessario intervenire su ognuno di questi per risolvere realmente il problema delle coliche nel neonato.

Alcuni parametri da verificare possono essere:

• L’alimentazione materna in caso di allattamento al seno;
• La tipologia di latte artificiale, biberon, tettarella e ritmo in caso di allattamento artificiale;
• Mobilità del diaframma toracico e pelvico importante per lo svuotamento gastrico e la peristalsi intestinale;
• Tensioni alla muscolatura gastrica e intestinale;
• Molto altri che potrai trovare nel video corso “come curare le coliche e il reflusso”.

La camomilla può risolvere questi fattori? Assolutamente no; dunque, non è un rimedio efficace contro le coliche del neonato.

Per migliorare le coliche, come abbiamo visto, è importante intervenire su tutti i fattori che infiammano l’intestino. Nel videocorso “come curare le coliche” potrai anche trovare inclusi il videocorso sull’alimentazione in gravidanza e allattamento e quello sull’Osteo-massage, ovvero massaggi alla pancia per migliorare il transito intestinale e il mal di pancia.

Dopo i 6 mesi, è possibile dare al bambino camomilla sotto forma di tisana, ma è importante che non sia zuccherata per evitare il rischio di sovrappeso, obesità e di carie.

Infatti, nel bambino tra i 6 e 12 mesi aumenta il fabbisogno di liquidi di 50/100 millilitri oltre al latte materno o artificiale. Dunque, è possibile integrare questo fabbisogno con acqua o bevande come la camomilla.

La camomilla, utilizzata dopo i 6 mesi, può essere utile per diversi motivi:

• Aiuta a favorire il sonno: secondo alcuni studi, sembra avere un effetto sul miglioramento della qualità del sonno, ma non sull’insonnia.
• Aiuta a ridurre l'ansia e lo stress: la camomilla può aiutare il bambino a rilassarsi e a sentirsi meglio in periodi di cambiamento.
• Combattere la stitichezza: un aumento dell’idratazione dell’ultima parte dell’intestino può aiutare a rendere più morbide le feci.

La camomilla è generalmente considerata sicura per i neonati di età superiore ai 6 mesi. Tuttavia, è importante consultare il pediatra prima di darla al bambino, soprattutto se ha una storia di allergie o disturbi digestivi.

Inoltre, è bene ricordare che la camomilla può influenzare l’assorbimento di alcuni medicinali e degli integratori di ferro; quindi, è sempre bene confrontarsi con il proprio pediatra sull’utilizzo.

L'uso della camomilla nei neonati sopra i 6 mesi può essere utile in alcune situazioni. Tuttavia, è essenziale consultare un pediatra prima di utilizzarla e integrarla in fase di svezzamento. Inoltre, è bene ricordare che non è un rimedio utile per le coliche del bambino e queste non devono essere sottovalutate perché il bambino che ne soffre prova dolore e fastidio. Se riconosci nel tuo neonato i sintomi tipici di questo disturbo, ho creato per te il video corso “Metodo Silva®- Prevenzione e Cura di Coliche e Reflusso del Neonato” dove troverai tutte le informazioni che do ai genitori dei miei piccoli pazienti per prevenire e curare queste problematiche.

Per quanto riguarda il sonno del neonato, la camomilla può aiutare a rilassare, ma non migliora l’igiene del sonno. Per comprendere tutti i segreti del sonno del neonato e offrirti strumenti pratici ed efficaci per aiutare il tuo bimbo a dormire bene fin dalla nascita puoi trovare il video corso “Sogni d’oro, Notti tranquille” a cura della consulente del sonno Marika Novaresio.