allattare con latte anticolica

Latte anticolica e artificiale: come evitare le coliche nel lattante

Quando una mamma non può allattare al seno, dovrebbe essere sostenuta e aiutata con l’allattamento artificiale. La scelta del migliore latte anticolica o artificiale è solo uno dei parametri da considerare per aiutare il neonato a non riscontrare le coliche. Infatti, purtroppo la problematica delle coliche gassose colpisce molto più frequentemente i piccoli allattati con latte artificiale.


Quali sono i 4 i parametri per evitare le coliche nel neonato allattato artificialmente? Scoprilo leggendo questo articolo nel quale potrai trovare anche le recensioni delle marche di latte anticolica e artificiale in base alle opinioni che ho raccolto nei miei anni come osteopata pediatrico.

Latte anticolica: come curare le coliche nel bambino allattato artificialmente?

Il latte materno è l’alimento riconosciuto come il migliore per la crescita e il benessere del neonato. Infatti, OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) consiglia di allattare esclusivamente al seno fino al 6° mese del bambino. In seguito, riferisce l’importanza di continuare a considerare il latte materno come scelta prioritaria fino ai 2 anni del piccolo e oltre.


Però, in caso la mamma abbia problemi con l’allattamento è necessario fornire supporto e aiuto anche nella scelta del latte artificiale. Ci tengo, tuttavia, a dire che è possibile migliorare e risolvere i problemi legati all’allattamento al seno e alla suzione con il giusto supporto a mamma e bambino.


In caso di allattamento artificialmente bisogno capire che non tutti i bambini sono uguali. Dunque, un latte potrebbe risultare più o meno digeribile e determinare coliche e reflusso a seconda della marca/composizione del latte.


Prima di andare a vedere nel dettaglio le recensioni delle tipologie di latte anticolica e latte artificiale, parliamo di come capire se il tuo bambino ha le coliche. Infatti, individuare la presenza di questa problematica ti permetterà di capire come intervenire non solo nella scelta del latte, ma anche in altri parametri che vedremo in seguito.

Riconoscere le coliche: i sintomi

Le coliche rappresentano una vera e propria problematica per il neonato in quanto causano dolore e irritabilità al piccolo.


Quante volte ho sentito in studio di genitori che si sono sentiti impotenti e stanchi di fronte al pianto del loro bambino a causa delle coliche. Sono testimonianze che mi spezzano il cuore perché spesso a questi genitori vene detto che si tratta di un periodo normale e passeggero, venendo così abbandonati a loro stessi.


Non c’è nulla di fisiologico o normale se il bambino soffre.


Dunque, per capire se il pianto del bambino può essere associato alle coliche è necessario prestare attenzione ad alcuni segnali:

  • Il pianto disperato è il sintomo più comune ai neonati che soffrono di coliche;
  • Alterazione del transito gastro-intestinale (reflusso, dischezia, stipsi);
  • Scariche frequenti, ma con pochissime feci;
  • Pancia gonfia e sollievo quando emette gas;
  • Il piccolo si stacca spesso mentre sta mangiando e tende ad essere irrequieto;
  • Reflusso (rigurgiti e difficoltà digestiva);
  • Fa fatica a dormire sdraiato supino.
latte artificiale e coliche

La vera causa delle coliche nel neonato

Come detto nel capitolo precedente, spesso ai genitori viene riferito che si tratta di un momento che passerà in quanto collegato ad un’immaturità intestinale.


Assolutamente falso!


Fortunatamente, un recente studio scientifico del 2018 ha scoperto che la vera causa dei problemi gastro-intestinali, quindi anche delle coliche, è la presenza di un’infiammazione intestinale. Infatti, un’immaturità potrebbe causare così tanto dolore al bambino?


Scoprire che le coliche derivano da un quadro infiammatorio intestinale mi ha permesso di individuare tutti i parametri che lo determinano e capire come risolverli. Perché solo andando a migliorarli tutti è possibile sfiammare l’intestino e curare realmente le coliche.


I fattori sono molteplici, li puoi scoprire tutti nel mio corso “Cura e prevenzione di coliche gassose e reflusso gastroesofageo”, ma vediamone insieme alcuni:

  • Alimentazione materna quando il bambino è allattato al seno;
  • Tensioni alla muscolatura liscia gastrica e intestinale;
  • Movimento del diaframma;
  • Scopri tutti gli altri nel video corso.

Se il neonato viene allattato artificialmente ci sono 4 parametri da valutare, ma te ne parlo nel prossimo capitolo.

Cure e rimedi: è sufficiente il latte anticolica?

Come abbiamo visto, la causa delle coliche è la presenza di un intestino infiammato. Dunque, un latte anticolica non potrà essere sufficiente a risolvere il problema in quanto non sarà in grado di sfiammare l’intestino.


Per curare le coliche nel bambino allattato artificialmente è necessario valutare e migliorare 4 parametri. Vediamoli nel dettaglio.

posizionamento allattando artificialmente

Tipologia di latte anticolica e artificiale

Il neonato si nutre solamente di latte e questo è l’unico alimento che entra a contatto con le sue pareti gastrointestinali. Dunque, potrai immaginare quanto importante sia scegliere la tipologia e marca più adatta alle sue esigenze.


Una mamma che per esigenza o per scelta ricorre al latte artificiale dovrebbe trovare aiuto e sostegno nella scelta per assicurarsi che il proprio bambino lo digerisca al meglio. Infatti, una bassa digeribilità può portare a coliche, reflusso, dischezia e stitichezza. In seguito, ti recensirò delle marche di latte anticolica e artificiale in base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho avuto come pazienti nel mio studio (NO ADV).

allattare artificialmente

Flusso e ritmo

Se sei una mamma che sta allattando artificialmente e hai chiesto consiglio, forse ti è stato detto che il tuo bimbo si sa autoregolare con il biberon. Ti è capitato vero?


Però, ti devo dire che questa affermazione è errata!


La suzione di un bambino allattato artificialmente è diversa da quella di uno allattato al seno. Nel primo caso la suzione è solitamente passiva (spoiler: non dovrebbe esserlo), mentre nel secondo è attiva.


Cosa significa?


Il bambino allattato al seno fa fatica perché deve succhiare attivamente per far uscire il latte attivando la muscolatura di guance, lingua e mandibola.


Il neonato che beve latte artificiale solitamente non fa fatica se il genitore non regola due fattori:

  • Ritmo: se non vengono effettuate delle pause. Il mio consiglio è quello di effettuarle quando senti che il bambino inizia a fare fatica o ingozzarsi, indicativamente 1 volta ogni 10-20 secondi all’inizio. Infatti, nella fase iniziale il bambino è affamato e la tettarella è fredda; quindi, lascia passare più latte. Successivamente, potrai fare meno pause perché il bambino sarà più sazio e il foro si sarà ristretto con il calore.
  • Flusso: se il foro è troppo ampio.

Però, non fare fatica è sbagliato per il bambino perché con la suzione passiva tenderà a mangiare troppo velocemente importanti quantità di latte. Questo lo porterà ad ingurgitare troppo latte e aria e manifestare coliche e reflusso.


Nel videocorso “prevenzione e cura di coliche e reflusso” puoi trovare il video completo per capire come gestire il ritmo corretto.

digeribilità del latte artificiale

Biberon e tettarella

Come abbiamo visto nel capitolo precedente, la suzione deve essere attiva anche nel neonato allattato artificialmente. Dunque, se capovolgi il biberon con il latte, non dovrebbe uscire nemmeno una goccia.

Il biberon deve avere un sistema che trattenga l’aria e limiti il flusso.


La tettarella dovrebbe avere una forma fisiologica rispetto una anatomica. La prima è caratterizzata da una forma arrotondata e con una transizione graduale dall’apice alla base. La seconda ha la forma allungata e tra l’apice e la base c’è una brusca transizione. Infine, dovrà avere la misura del foro più piccola per regolare l’uscita del latte.


Scopri l’articolo sulle recensioni dei biberon anticolica cliccando qui.

Posizione del neonato

Eccoci all’ultimo parametro da verifica e migliorare: la posizione assunta dal bambino mentre mangia.


Purtroppo, nella maggior parte dei casi il neonato viene messo in posizione quasi sdraiata o con la schiena incurvata. Questo renderà più faticosa la digestione.


Il piccolo dovrebbe essere tenuto quasi seduto (leggermente inclinato), schiena dritta, collo e busto in asse e guardare dritto.


Puoi vedere un video completo di come posizionare al meglio il tuo bambino nel mio videocorso “Prevenzione e Cura di Coliche e Reflusso”.

errori di posizionamento nell

Composizione del latte anticolica artificiale

Il latte artificiale, anticolica e non, deriva dal latte vaccino che viene profondamente modificato per essere idoneo alle esigenze nutrizionali umane.


Posso andare a fare la spesa e mettere nel carrello quello che mi attira di più? Assolutamente no.


La scelta dovrebbe essere consigliata dal pediatra che conosce il bambino, le sue esigenze e la sua situazione in quanto non tutte le composizioni sono esattamente uguali.


Però tutte le tipologie di latte artificiale devono corrispondere ad alcuni parametri:

  • Dettami dell’ESPGAM (Ente Internazionale di Controllo costituito da medici) che studiano le necessità nutrizionali del bambino;
  • Regolamento CEE per la massima tutela del neonato caratterizzato da norme e controlli severi.
allattare artificialmente

Latte anticolica Mellin Pantolac

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte Anticolica Mellin Pantolac non è risultato facilmente digeribile in circa il 55-65% dei casi. Infatti, determinava in questi coliche, dischezia, stipsi e aria nella pancia.

Latte Hipp 1 Biologico

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte Hipp 1 Biologico non è risultato facilmente digeribile in circa il 45-55% dei casi. Infatti, determinava in questi lievi e moderati disturbi gastrointestinali

Latte Plasmon 1

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte Plasmon 1 non è risultato sempre abbastanza digeribile per il 40% dei bambini. Questi manifestavano, infatti, lievi e moderati disturbi gastrointestinali.

Latte Novalac 1

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte Novalac 1 è risultato poco digeribile in molti bambini.

Latte Mellin 1

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte Mellin 1 è risultato abbastanza digeribile in molti bambini.

bambini allattato con latte artificiale

Neolatte 1

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte Neolatte 1 è risultato facilmente digeribile nella maggior parte dei bambini.

Latte anticolica Aptamil Conformil

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte anticolica Aptamil Conformil è risultato ben digeribile nella maggior parte dei bambini.

Latte Aptamil 1

In base alle esperienze di più di 1000 bambini che ho seguito nel mio studio, il latte Aptamil 1 è risultato ben digeribile nel 50% dei bambini. Nell’altra metà causava qualche problema di digestione.

tipologie di latte artificiale

Ecco le recensioni delle marche di latte anticolica e artificiale più usate dai bambini. Come riferito nei capitoli precedenti, però, i genitori dovrebbero essere sostenuti e accompagnati nella scelta del latte migliore per le esigenze del loro bambino e istruiti su come allattare artificialmente il piccolo per evitare disturbi gastrointestinali. Da questa riflessione nasce la mia volontà di rendere queste informazioni accessibili da tutti i genitori anche comodamente a casa propria. Infatti, nel videocorso “Cura e prevenzione di coliche gassose e reflusso gastroesofageo” potrai scoprire tutte le informazioni necessarie per evitare queste problematiche nel neonato allattato artificialmente.

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