Neonato 4 mesi: il suo sviluppo psicomotorio
Il tuo bimbo continua a crescere. Per lui ogni giorno è una scoperta ricca di emozioni e nuove sensazioni. Seguirlo in queste crescita è davvero un momento fantastico per tutte le mamme e papà.
In questo articolo potrai scoprire nel dettaglio lo sviluppo psicomotorio del neonato di 4 mesi per comprendere le tappe che raggiunge in questa età. Inoltre, ti spiegherò i campanelli d’allarme a cui fare attenzione per scoprire subito un ritardo nello sviluppo.
Cos’è lo sviluppo psicomotorio
Lo sviluppo psicomotorio rappresenta il processo di crescita globale del bambino. Questo significa che comprenderà diverse aree:
- Lo sviluppo motorio e posturale;
- Lo sviluppo socio-emotivo;
- Lo sviluppo del linguaggio e della comunicazione;
- Lo sviluppo cognitivo.
Ogni bambino è diverso e ha i suoi tempi, ma è possibile individuare alcune competenze che vengono raggiunte dal neonato a seconda della sua età.
In questo articolo vedremo nel dettaglio quelle che vengono acquisite dal neonato di 4 mesi.
Possibili problematiche nel quarto mese: coliche e reflusso
Prima di vedere le capacità che il piccolo raggiungerà in questo mese, parliamo delle problematiche che possono determinarsi o essere presenti in questa fase del suo sviluppo.
Le coliche e il reflusso sono delle problematiche davvero frequenti nei neonati nel primo anno di vita. Infatti, risulterebbe soffrirne quasi 1 bambino su 2.
Purtroppo, nonostante il bambino faccia fatica a digerire, piange disperato, fa aria e fatica a scaricarsi, la maggior parte delle volte viene detto ai genitori che le coliche gassose sono normali e fisiologiche, e che passeranno da sole col tempo.
La verità è ben altra: NON è normale che il tuo bimbo pianga, soffra e stia male perché ha mal di pancia, fatica a fare aria e l'addome gonfio.
Le coliche gassose del neonato si possono PREVENIRE e CURARE EFFICACEMENTE se viene spiegato ai genitori quali sono i fattori che lo provocano e si eseguono dei trattamenti manuali sul sistema gastrointestinale (massaggi specifici, NON quelli del semplice massaggio infantile sole e luna).
Sviluppo motorio neonato 4 mesi
In questi mesi il bambino sta continuando a migliorare la motricità fine delle mani con le quali prende, manipola e studia tutti i giochi a sua disposizione e non solo. Si mette in bocca qualsiasi cosa perché siamo nel pieno della fase orale, ovvero scopre il mondo che lo circonda in questo modo.
Per quanto riguarda i macro- movimenti, invece, il bambino inizierà a rotolare da prono a supino e riuscirà ad afferrare gli oggetti anche in posizione di Tummy Time.
Inoltre, molto spesso, dal quarto mese impara anche a prendersi i piedi con le mani, a riprova del fatto che sta assumendo sempre più consapevolezza del proprio corpo.
Come stimolare il neonato di 4 mesi?
Ormai il Tummy Time dovrebbe essere diventato il gioco preferito del piccolo.
Nel tappettone possiamo anche favorire il rotolamento posizionando il bambino supino e mettendo un gioco interessante al suo fianco, cosicché il bambino sia invogliato a raggiungerlo rotolando su sé stesso.
All’inizio il bambino si bloccherà a metà rotazione o poco prima perché ancora fatica a spingersi completamente. Le prime volte possiamo facilitare il rotolamento partendo dalle gambe e dal bacino del bambino, ruotandolo verso il lato desiderato e aspettando che lui si impegni a compiere il 50% del lavoro rimanente.
Ricorda che tutte le attività che andiamo a proporre devono essere “sfide accettabili” (concetto descritto per la prima volta da Vygostky), ovvero attività per lui stimolanti e incoraggianti, ma che non siano troppo difficili.
Nel mio video corso “From Zero to Hero” potrai vedere nel dettaglio come e per quanto tempo proporre il Tummy Time nei vari mesi e scoprire anche le altre attività da proporre per favorire al meglio il raggiungimento di tutte le tappe motorie.
Sviluppo cognitivo del neonato di 4 mesi
Lo psicologo svizzero Jean Piaget, sosteneva che lo sviluppo cognitivo fosse possibile grazie a due elementi fondamentali:
- L’insieme di funzioni che consentono di captare informazioni dall’ambiente, elaborarle, memorizzarle e utilizzarle in momenti successivi;
- Le strutture cognitive che si creano grazie all’interazione continua fra i processi mentali innati della persona e l’ambiente.
Ecco perché ciascuna esperienza che i bambini faranno, compresa la più piccola, sarà una potenziale opportunità di apprendimento!
Il gioco, ovvero l’insieme di attività proposte, rappresenta quindi un insieme di stimoli che lasciano una traccia nel cervello del piccolo e sono indispensabili per lo sviluppo del pensiero e la comprensione della realtà.
Il neonato di 4 mesi diventa sempre più bravo a farsi capire tramite le sue espressioni facciali. Osservandolo potrai capire se è felice, triste o se qualcosa ha attirato la sua attenzione.
Inoltre, risponde alle dimostrazioni di affetto sorridendo di risposta o manifestando gioia quando si mostra il gesto di prenderlo in braccio.
È possibile anche assistere in questo periodo anche alla sua risata sonora. Sarà un’emozione unica e un ricordo indelebile che rimarrà per sempre nella memoria di mamma e papà.
Ora riconosce le persone e gli oggetti e grazie alla vista migliore e alla coordinazione di occhi e mano mostra il suo interesse allungando le manine.
Come giocare con il neonato di 4 mesi?
Durante il gioco, il bambino esplora tutto ciò che ha intorno, quindi è fondamentale fornirgli giochi sicuri e facili da maneggiare:
- Le maracas in legno sono ideali per stimolare i suoi sensi.
- Le bottigliette Montessori, riempite con vari materiali per produrre suoni o con acqua e brillantini per creare movimento, ma assicuratevi che il tappo sia ben chiuso.
- I giochi da dentizione;
- Le palle di tessuto con campanellini dentro
- Costruzioni morbide e libri colorati, sia di tessuto che di cartone spesso e lucido.
Infine, proponete la musica attraverso canti o suoni di tamburo con le mani o una bacchetta, poiché questo stimola il pensiero, la memoria e il senso del ritmo oltre a essere amata dai neonati.
Vista del neonato di 4 mesi
Il neonato di 4 mesi ha una vista abbastanza nitida, sebbene non ancora perfetta. Osserva gli oggetti con attenzione, e la sua coordinazione occhio-mano-bocca è migliorata, consentendogli di manipolare gli oggetti con maggiore destrezza.
Quando è sdraiato supino e gli viene presentato un oggetto, la sua visione binoculare e la consapevolezza spaziale gli permettono di afferrare il giocattolo e portarlo alla bocca con facilità.
Quando è in posizione prona, il bambino dovrebbe essere in grado di sostenere il busto, la testa e le braccia abbastanza bene da manipolare i giocattoli di fronte a sé.
Lo strabismo neonatale dovrebbe essere scomparso, poiché ora i suoi occhi sono coordinati e può vedere a distanze sempre maggiori.
Sviluppo della comunicazione e linguaggio
I 4 mesi sono il periodo del cosiddetto “babbling”, ovvero la lallazione e la vocalizzazione da parte del neonato. Il piccolo sembra voler rispondere quando interagisce con le persone.
Non solo inizia a esprimersi con questi suoni, ma diversifica anche il pianto in base alla causa (fame, sonno o dolore da colichette). Sicuramente riuscirai a riconoscere il tipo di pianto anche grazie al legame che si è instaurato.
Stimolare il linguaggio del neonato di 4 mesi
Per favorire e sostenere lo sviluppo cognitivo e comunicativo in questi mesi è fondamentale incrementare e promuovere 3 elementi quando interagiamo con il neonato di 4 mesi:
- L’intenzionalità comunicativa: Rappresenta la volontà, il desiderio di comunicare con gli altri.
- L’imitazione: il bambino apprende per imitazione, prima dei gesti e successivamente dei movimenti delle labbra di chi gli parla e dei suoni che sente.
- L’alternanza del turno: È la capacità del bambino di alternarsi nella conversazione e di rispettare il momento in cui parla l'altro e lui in silenzio ascolta od osserva.
Infine, come per i mesi precedenti, tra gli strumenti che possiamo andare a utilizzare per sostenere il linguaggio a quest’età abbiamo i libri.
Sviluppo emotivo
Come abbiamo detto, questo è il periodo dei sorrisi e delle risate grazie alle interazioni e alle attenzioni che gli vengono rivolte soprattutto dai genitori.
Non solo è contento quando il genitore gioca con lui, ma richiede proprio attenzioni piangendo se queste vengono a mancare.
Inoltre, in questo periodo il neonato di 4 mesi è una spugna per quanto riguardo le espressioni facciali. Il piccolo studierà i vostri movimenti e proverà a copiarli. Preparatevi a facce buffe e divertenti da immortalare nei vostri ricordi!
Come porsi in relazione con un neonato 4 mesi?
In questo periodo il piccolo inizia a prestare attenzione e possiamo utilizzare diverse strategie di relazione e di sperimentazione di emozioni diverse:
- l’utilizzo di libri
- canzoni
- filastrocche
- fare le facce, nominando le emozioni.
Il piccolo vive tutte queste attività come un gioco, ma inizia a comprendere e dare un nome alle emozioni.
Sonno nel neonato di 4 mesi
A 4 mesi il bambino dorme circa 13-14 ore. Il ritmo sonno-veglia è diventato molto più strutturato e sarà possibile individuare gli orari nel quale il piccolo compie i suoi pisolini. Solitamente questi sono ancora 5-6 durante il giorno:
- 2 la mattina: uno breve e uno un po’ più lungo;
- 2/3 il pomeriggio: uno lungo dopo il pranzo e 1-2 verso tardo pomeriggio e sera (power nap).
I 4 mesi, però, sono anche il momento nel quale si verifica la prima e una delle più dure delle regressioni del sonno. Infatti, in questo periodo la struttura del sonno diventa come quella dell’adulto portandolo a svegliarsi quando arriva la fase di sonno profondo. Proprio quando i risvegli sembravano diventare meno frequenti sembrerà di essere tornati indietro.
Ti consiglio di leggere il mio articolo sulle regressioni del sonno per avere una visione più completa.
Per affrontare le difficoltà legate al sonno del bambino puoi trovare il video corso della consulente del sonno “Sogni d’oro, Notti tranquille”. In questo troverai tante informazioni e pratiche da mettere in atto.
Crescita del Neonato di 4 mesi
Il piccolo è cresciuto molto in questo ultimo periodo anche grazie allo scatto di crescita che si verifica intorno alla 12esima settimana.
Indicativamente il neonato di 4 mesi pesa dai 5,4 ai 9,1 kg ed è lungo dai 58,9 ai 68,6 cm. Ovviamente, dipende dalla curva di crescita nel quale si posiziona il piccolo. La/il pediatra sicuramente terrà monitorati i parametri per avere la certezza che stia crescendo al meglio.
Neonato di 4 mesi: le red flegs del ritardo dello sviluppo
La CDC, una delle maggiori associazioni americane di pediatria, ha individuato le red flags dello sviluppo. Queste sono le “bandierine rosse” che devono destare sospetti di un ritardo dello sviluppo e devono portare il genitore a contattare il pediatra.
Accorgersi subito di queste problematiche permette al pediatra di intervenire nel modo migliore.
Ecco le red flags dei 4 mesi:
- Non osserva gli oggetti in movimento
- Non sorride in risposta alle persone;
- Non sostiene la testa fermamente;
- Non prova a effettuare nessun vocalizzo o lallazione;
- Non porta alla bocca le proprie mani e gli oggetti;
- Non riesce a seguire un oggetto in movimento con uno o entrambi gli occhi.
Se noti una di queste problematiche contatta subito il pediatra del piccolo.
Sviluppo psicomotorio atipico
Ti riporto, inoltre, un video che ti permette di notare le differenze tra uno sviluppo psicomotorio normale e uno atipico per questa età.
Ricorda che lo sviluppo del neonato dipende anche dagli stimoli e attività che gli vengono proposte fin dalle prime settimane di vita. Infatti, il raggiungimento di alcune tappe deriva proprio dalle esperienze del neonato.
Per favorire la sua crescita al meglio puoi trovare alcuni miei video corsi pensati per fornire ai genitori tutte le informazioni e le pratiche da adottare nel primo anno di vita del bambino:
- From Zero to Hero: come Osteopata pediatrico ti spiego come favorire al meglio lo sviluppo motorio e posturale del tuo piccolo;
- Sviluppo cognitivo da 0 a 2 anni: la Neuropsicologa Sabrina spiega attività e giochi per accompagnare il bambino nel suo percorso di crescita;
- Crescere con il Gioco: L’educatrice Federica mostra più di 100 giochi e attività per favorire il miglior sviluppo del bimbo da 0 a 12 mesi di vita.