La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale nel cervello ed è responsabile della regolazione del ritmo sonno-veglia. La sua produzione è influenzata dalla luce, con livelli che aumentano al buio per promuovere il sonno.

Secondo studi condotti dal National Sleep Foundation, la melatonina è essenziale per stabilire e mantenere un sano ciclo sonno-veglia nei neonati ed è quindi importante assicurarsi una corretta igiene del sonno per non influenzare in modo negativo la sua produzione.

Ecco alcuni dei principali fattori che influenzano la produzione di melatonina:

• Esposizione alla luce: la melatonina è comunemente nota come l'ormone del sonno, ed è prodotta in risposta all'oscurità. Quando ci si trova in ambienti bui o a bassa luminosità, la ghiandola pineale nel cervello inizia a secernere melatonina per preparare il corpo al sonno.
• Ritmo circadiano: è il ciclo biologico di 24 ore che regola i processi fisiologici nel corpo umano, compreso il sonno e la veglia. La produzione di melatonina segue questo ritmo, raggiungendo il picco durante la notte e diminuendo durante le ore di luce del giorno.
• Esposizione alla luce blu: la luce blu, presente soprattutto dei dispositivi elettronici, può influenzare negativamente la produzione di melatonina. Infatti, l'esposizione a questa luce in tarda serata può ritardare la secrezione di melatonina e disturbare l’addormentamento e il sonno.
• Età: la produzione di melatonina può variare con l'età.
• Stato di salute: alcune condizioni mediche possono influenzarne la produzione, come, ad esempio, i disturbi del sonno, la depressione e altri problemi di salute mentale.
• Assunzione di farmaci: alcuni farmaci possono aumentare o diminuire i livelli di melatonina nel corpo.
• Esposizione a luce naturale: la luce naturale del sole durante il giorno è importante per mantenere un ritmo circadiano sano. L'esposizione al sole al mattino può aiutare a regolare la produzione di melatonina e contribuire a un sonno notturno più regolare.

L'uso della melatonina nei neonati è un argomento delicato e richiede attenzione e consulenza da parte di professionisti della salute, in particolare il pediatra del bambino. Infatti, la somministrazione della melatonina viene consigliata solo in situazioni specifiche e sotto stretta supervisione medica.

Solitamente, non viene utilizzata per neonati sani che hanno problemi nel sonno perché le difficoltà legate al sonno fino ai 3 anni sono fisiologiche o spesso dovute a una routine della buonanotte non curata. Per esempio, è proprio nei primi anni di vita del bambino che le “notti in bianco” possono essere dovute alle regressioni del sonno o agli scatti di crescita.

Conoscere la fisiologia del sonno può aiutare molti genitori a essere più consapevoli e affrontare più serenamente questi periodi, sebbene difficili, senza ricorrere all’uso della melatonina per neonati.

L’uso pediatrico della melatonina viene utilizzato per il trattamento dei disturbi del sonno in bambini che presentano problematiche di tipo neuropsichiatrico (disturbi dello spettro autistico, deficit d’attenzione e iperattività) o in caso di malattie neurologiche. Viene utilizzata nei bambini sani solo quando i problemi legati al sonno non si sono risolti migliorando l’igiene del sonno e la routine di addormentamento, sempre sotto indicazione del pediatra.

La melatonina può essere data ai neonati a qualsiasi età sotto indicazione della pediatra. L'American Academy of Pediatrics sottolinea l'importanza di una valutazione approfondita da parte del pediatra prima di considerare l'uso della melatonina nei neonati.

Il dosaggio di melatonina da somministrare ai neonati dipende dall'età e dal peso del bambino. In generale, il dosaggio solitamente consigliato è di 0,5-1 mg.

L’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare ha stabilito che tutti i preparati a base di melatonina devono avere un dosaggio massimo di 1 mg perché al di sopra sono considerati veri e propri farmaci. Infatti, tutti i prodotti in commercio di melatonina per neonati rispettano questo limite indipendente dal loro formato (gocce, compresse o sciroppo).

Non ci sono effetti collaterali o controindicazioni per i preparati a base di melatonina a patto che vengano rispettate le dosi e sotto consiglio del pediatra.

Dosi errate potrebbero portare a:

• Sonnolenza diurna;
• Capogiri;
• Mal di testa;
• Diarrea.

Molti genitori si trovano a confrontare la melatonina o la camomilla per favorire il sonno del bambino. È importante sottolineare che l'uso della camomilla per favorire il sonno è una credenza comune, ma i suoi effetti non sono stati completamente confermati da studi scientifici. D'altro canto, la melatonina ha un supporto scientifico più solido per la regolazione del sonno, ma viene somministrata solo in casi necessari sotto indicazione del pediatra.

Inoltre, è bene indicare che la camomilla non dovrebbe essere data ai neonati con età inferiore ai 6 mesi per non compromettere l’allattamento, sia al seno che artificiale.