come addormentare un neonato

Come addormentare un neonato: 10 consigli dalla consulente del sonno

Spesso i genitori mi pongono la domanda “Come addormentare un neonato?”.


Tutti i bambini sono uguali? No; dunque, nemmeno la risposta a questa domanda può essere unica. Però, ci sono alcune accortezze che è possibile adottare per aiutare il piccolo a migliorare il rapporto con la fase di addormentamento. Leggi l’articolo per scoprire i miei 10 consigli.

Prima di iniziare, ti lascio alcune info utili:

  1. Puoi trovarci anche su Instagram col profilo @drsilva.com_official
  2. Nella sezione videocorsi  trovi un videocorso approfondito sul sonno del bambino nei primi 2 anni di vita.

Come addormentare un neonato: introduzione

Ci sono i bambini o i neonati che appena appoggiati sul cuscino crollano immediatamente. Poi, ci sono quelli che sembra sentano spilli sul proprio letto e che di dormire non ne hanno proprio intenzione.


Come addormentare un neonato, dunque?


Se sei arrivato in questo articolo, immagino che tu stia avendo delle difficoltà nella fase di addormentamento del tuo piccolo. 


Dopo aver accumulato una certa stanchezza, la sera ti ritrovi a dover combattere con le difficoltà del sonno del tuo bambino? 


Ecco perché ho deciso di fornirti 10 semplici consigli da provare a mettere in pratica prima di suggerirti l’aiuto di una consulente del sonno.

La consulente del sonno Marika Novaresio

Ciao, mi presento. Sono Marika, mamma di due bellissimi bambini, Consulente professionale in allattamento IBCLC e consulente del sonno.


Da più di 10 anni aiuto migliaia di famiglie a migliorare il sonno del loro bambino e a comprenderne le fasi per affrontarlo al meglio.


Insieme all’Osteopata Matteo Silva ho registrato il videocorso “Sogni d’Oro, Notti tranquille” che tratta in modo approfondito l’argomento con risposte scientifiche e soluzioni pratiche per far dormire meglio il tuo bambino.

addormentare il bambino

Addormentare un neonato in 40 secondi: non credere alle false promesse

Ho letto diversi metodi per far addormentare un neonato in meno di un minuto. Non tutto quello che si trova su internet è vero.


Non esiste una bacchetta magica per far dormire immediatamente il proprio bambino appena lo mettiamo a letto.


Il piccolo affronta diverse fasi del sonno, comprese quelle delle regressioni; dunque, certe pratiche che hanno funzionato in alcuni momenti possono non dare risultati in altri. Per affrontare le difficoltà dell’addormentamento e del sonno è necessario prima conoscere la fisiologia di questo.


Infatti, il sonno ha basi scientifiche.


Per un percorso efficace è necessario avere una visione a 360 gradi sul benessere del bambino. Infatti, oltre a mettere in atto alcune accortezze sul sonno e bene assicurarsi che non ci siano alcune problematiche che infastidiscono il bambino come:

Ecco che entra in gioco la figura dell’osteopata pediatrico che attraverso una visita di controllo può verificare la presenza o meno di queste.


Se i consigli su come addormentare un neonato in 40 secondi non funzionano, quali puoi mettere in pratica? Scopri i miei 10 consigli continuando a leggere.

#1: L’attività fisica che aiuta

Fare attività fisica durante il giorno porta il tuo bambino a consumare l’enorme (spesso sembra infinita) quantità di energia che lo caratterizza. Nel neonato significa proporgli un tempo adeguato di gioco libero e tummy time. Questo non solo lo aiuterà a dormire meglio, ma permetterà al piccolo un ottimo sviluppo motorio precoce.


Un appunto, però: attenti che il bambino non diventi sovraccarico e sovraeccitato le ore prima della nanna. Infatti, rilassarlo e calmarlo potrebbe risultare molto complicato e frustrante. Quindi, proponetegli dei giochi manuali che prevedano la concentrazione o dei libretti da leggere, colorare o sfogliare.

attività fisica aiuta il sonno

#2: Il sole fa bene anche per il sonno

L’esposizione alla luce solare durante il giorno favorisce un sonno tranquillo.


Perché?


La luce del sole influenza la produzione di neurotrasmettitori fondamentali per il ritmo sonno veglia. Infatti, aumenta la produzione di melatonina di notte, l’ormone che regola il ritmo circadiano dell’organismo.


Questo non significa che bisogna esporre i bambini alla luce solare diretta, ma fargli trascorrere del tempo all’aperto protetti e nelle ore meno calde.

#3: Evita la luce blu

La luce del sole fa bene, mentre quella blu è da evitare. Infatti, la luce derivante da televisione, cellulari e schermi inibisce il rilascio di melatonina.


È importante evitare queste apparecchiature almeno 2 ore prima dell’ora della nanna.

libro della buonanotte

#4: Come addormentare un neonato con la buonanotte

La routine della buonanotte può aiutare il tuo bambino a prepararsi e capire che la giornata sta volgendo al termine. Fin da piccoli abituateli seguendo sempre la stessa routine, magari anche spiegandola man mano che svolgete le attività.


Per esempio: “Ora andiamo a mettere il pigiamino. Ora andiamo a lavare i denti. Ora leggiamo un libretto”.


Svolgere le stesse attività aiuta il bambino a rilassarsi e arrivare al momento dell’addormentamento più sereno e tranquillo nel suo lettino. Assicurati, però, che non duri più di 40 minuti.

#5: La regolarità

Si ricollega al punto precedente, ma prevede la regolarità anche nelle attività durante il giorno.


L’ora della pappa, quella della merenda, quella del riposino, quella del power nap, ecc. Questi dovrebbero essere momenti da mantenere regolari (il più possibile) perché aiutano il piccolo a scandire il tempo della giornata e capire quando si sta avvicinando il momento di andare a dormire.

power nap

#6: La temperatura

Dormiresti serenə avendo caldo o freddo? Immagino di no.


Sicuramente nemmeno il tuo bambino. Dunque, assicurati che la temperatura della camera non sia né troppo calda né troppo fredda.


Per aiutarlo a termoregolarsi preferisci pigiami o intimo in lana, seta o lana-seta e coperte in materiali traspiranti. Infatti, spesso i bambini piccoli di notte sudano tanto, ma con materiali traspiranti e termoregolatori suderà meno e non avrà la sensazione di essere bagnato.

famiglia cerca di addormentare il neonato

#7: Conosci la fisiologia del sonno?

Come abbiamo detto nei primi capitoli, può succedere che certe pratiche possano non funzionare in alcuni momenti. Infatti, se il nostro bambino sta affrontando una delle regressioni del sonno non possiamo pretendere che tutto rimanga invariato.


Comprendere la fisiologia del sonno può aiutarti a saper affrontare meglio i momenti più complessi.


Per questo motivo ho voluto inserire tutte le informazioni sui ritmi e sulla fisiologia del sonno nel corso “Sogni d’oro, Notti tranquille”.

#8: Come addormentare un neonato con i rumori

Lo so sembra un controsenso, ma non lo è.


Sto parlando di rumore rosa per i neonati dai 6 mesi in su e rumore bianco per quelli più piccoli. Infatti, sono entrambi spettri di mascheramento del suono in quanto coprono i rumori indesiderati.

Rumore bianco

Il rumore bianco è statico e uguale in tutte le frequenze. Si consiglia questa tipologia di rumore sotto i 6 mesi.


Alcuni esempi sono il phone e la statica televisiva.

Rumore rosa

Il rumore rosa si differenzia da quello bianco perché quando arriva alle alte frequenze scende. Si consiglia questa tipologia dai 6 mesi in su.


Alcuni esempi sono le onde sulla riva o i battiti del cuore.

onde come rumore rosa per dormire

#9: L’ora giusta per dormire

Non esiste una regola sull’ora migliore per mettere a letto il bambino.


Come è possibile addormentare un neonato alle 20 se il pomeriggio fa il riposino fino a tardi?


In base alle abitudini del piccolo e della famiglia bisognerà capire quale sia l’orario giusto.

#10: Coccole e nanna

Può succedere che se non si ha avuto modo di dedicare del tempo per le coccole, il bambino possa avere un atteggiamento sfidante in fase di addormentamento. Questo perché richiede di “fare il pieno” di amore prima della nanna.


È il momento di dolci coccole!

coccole e nanna

Come addormentare un neonato? Come avrai capito non prevede una risposta valida per tutti e in ogni momento del suo sviluppo. Per saper come affrontare le difficoltà dell’addormentamento e del sonno è necessario conoscere i ritmi e la fisiologia di questo. Nel video corso “Sogni d’oro, Notti tranquille” potrai trovare informazioni e strumenti efficaci per migliorare il sonno del tuo piccolo.

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