Come andare in bagno in gravidanza?
Introduzione
Come andare in bagno in gravidanza?
Ecco una domanda che tutte le donne in dolce attesa si pongono, spesso un po’ impaurite dalle esperienze vissute da altre amiche.
Niente panico!
In questa guida, vedremo assieme alcune informazioni pratiche che, ti assicuro, ti aiuteranno a vivere una dolce attesa più serena.
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Cause e rimedi per la stitichezza in gravidanza
Come andare in bagno in gravidanza quando subentra il problema della stipsi?
Questa condizione è molto comune tra le donne in attesa.
Prima di vedere i rimedi, è il caso di soffermarsi sui fattori causali. Ecco i principali.
Primo trimestre
Il principale fattore causale è l’aumento esponenziale dei livelli di progesterone, l’ormone che, rilassando la muscolatura uterina, favorisce l’attecchimento della blastocisti e il suo mantenimento in utero.
Tra i suoi effetti sul resto del corpo rientra il rallentamento della peristalsi e del transito intestinale.
Già dalle prime settimane di gravidanza, possono influire sulla regolarità fecale anche i seguenti fattori:
Poche fibre nella dieta;
riduzione dell’attività fisica (la sedentarietà è deleteria per la motilità intestinale);
aumento di peso.
Ultimi mesi di gravidanza
Dopo il secondo trimestre, nel corso del quale la donna sperimenta una sensazione di generale benessere, dimenticando molti dei problemi fisici tipici del primo, si arriva agli ultimi mesi dell’attesa.
In questo periodo, a rendere difficoltosa l’evacuazione intervengono fattori come l’ aumento dimensionale dell’utero che, premendo sull’intestino, rende difficili i suoi movimenti.
Da citare è anche l’influenza dell’aldosterone, ormone sintetizzato dalla zona glomerulare della corteccia surrenale.
Fondamentale per favorire l’assorbimento del sodio da parte dei reni, comporta un aumento dei livelli di assorbimento di acqua da parte del colon, con conseguente indurimento delle feci.
Come combattere la stitichezza in gravidanza
Quando ci si chiede come andare in bagno in gravidanza e si parla in particolare dei rimedi per combattere la stitichezza, l’assunzione di acqua è il principale punto di riferimento.
La quantità consigliata dagli esperti è compresa tra 1,8 e 2,8 litri al giorno (fonte: American College of Obstetricians & Gynecologist).
Grazie all’ idratazione, è possibile prevenire, al netto delle oscillazioni ormonali sopra menzionate, l’evenienza delle feci dure in gravidanza.
Tale fattore può rendere oggettivamente difficile l’espulsione.
Altra alleata importante da ricordare alle mamme che si chiedono come andare in bagno in gravidanza è la dieta.
Non esistono delle indicazioni strettamente dedicate a chi cerca rimedi per la stitichezza in gravidanza.
In generale, si consiglia di concentrarsi su fonti di fibre come verdura, frutta secca e legumi, cibi ricchi di cellulosa.
Può capitare che le modifiche apportate alla dieta - mettile in atto dopo aver consultato un nutrizionista - non portino a nulla.
In tali frangenti, sempre previa approvazione di un esperto, si può valutare il ricorso a supplementi a base di crusca di frumento. Vanno benissimo altre fibre se la donna le preferisce (fonte: OMS).
Posizione per andare in bagno in gravidanza
Chiedersi come andare in bagno in gravidanza vuol dire esplorare anche le tips legate alla postura sul wc.
Per proteggere il pavimento pelvico, è consigliabile adottare una posizione fisiologica come quella accovacciata.
Si può arrivare a una situazione simile mettendo un panchetto sotto i piedi.
In questo modo, si favorisce il rilassamento del muscolo puborettale, facilitando l’espulsione delle feci.
Quando questo muscolo si contrae, si parla di dissinergia puborettale, evenienza che implica sforzi dolorosi durante la defecazione.
Contattando un’ostetrica esperta in pavimento pelvico, è possibile riabilitare in maniera specifica proprio questi muscoli fondamentali per la defecazione.
Per prendersene cura al meglio, è opportuno, già dall’inizio della gravidanza, iniziare a muovere la suddetta zona.
Ecco un esercizio utilissimo:
Siediti a gambe incrociate su una superficie rigida;
concentrati sulla zona delimitata da tuberosità ischiatiche, le ossa su cui grava il peso del corpo umano in posizione seduta;
inizia a muoverla, evitando di coinvolgere anche i muscoli accessori, da quelli dell’addome a quelli delle cosce.
Esercizi contro la stitichezza in gravidanza
L ’esercizio fisico è un potente alleato per le donne che si chiedono come andare in bagno in gravidanza, sbloccando quadri di stipsi.
Ecco qualche consiglio pratico:
Camminare a passo sostenuto una trentina di minuti al giorno;
praticare il nuoto;
provare lo yoga.
Tra le varie asana che si possono provare, Supta Matsyendrasana è particolarmente congeniale.
In gravidanza è consigliabile puntare sulla variante che prevede di piegare le ginocchia, abbassandole entrambe verso destra e girando la testa verso sinistra (si procede poi dall’altra parte).
Si evita così di esercitare un’eccessiva pressione sull’utero contribuendo comunque, grazie alla torsione, a facilitare lo sblocco dell’intestino.