Pannelli Montessori: cosa sono e come sceglierli
I pannelli Montessori sono uno gioco che rispetta l’approccio educativo del metodo Montessori e che piace molto ai bambini. Infatti, dandogli l’opportunità di sperimentare e interagire in modo attivo con questi, i genitori potranno favorire al meglio lo sviluppo motorio, cognitivo e la sua autonomia.
Scopri cosa sono e come sceglierli o crearli rispettando le linee guida del metodo montessoriano.
Quando nascono i pannelli Montessori
Sebbene Maria Montessori creo dei telai delle allacciature o delle tavolette del liscio e del ruvido, i pannelli Montessori non sono una sua invenzione. Questi, però, sono stati ideati rispettando l’approccio educativo unico e rivoluzionario del metodo Montessori consentendo al bambino di esplorare, sperimentare e apprendere in modo indipendente attraverso materiali e attività.
Non essendo degli strumenti creati dalla fondatrice del metodo non esistono delle regole rigide per crearli. Solitamente vengono costruiti dalle maestre o dai genitori facendo riferimento al metodo pedagogico con l'obiettivo principale di sviluppare le capacità sensoriali e cognitive dei bambini, oltre a promuovere l'indipendenza e l'autonomia. Purtroppo, come per i pannelli multisensoriali in commercio, vengono inserite troppe attività o troppi colori portando a una sovra stimolazione del bambino.
Negli anni i pannelli sensoriali hanno guadagnato sempre più popolarità trovando applicazione in scuole, nidi e nell’ambiente educativo domestico.
Per capire come dovrebbe essere un corretto pannello montessoriano continua a leggere l’articolo.
Pannelli sensoriali: quali sono i vantaggi?
I pannelli Montessori, come tutti gli strumenti legati al metodo Montessori (specchio Montessori, letti Montessori, libreria Montessori, …) sono pensati per favorire uno sviluppo armonioso e portare il bambino a diventare sempre più autonomo.
Però, andiamo nel dettaglio a vedere alcuni benefici di questi pannelli.
Sviluppo sensoriale
Apprendimento attivo
Autonomia e indipendenza
Concentrazione
I genitori rimarranno stupiti di quanto un bambino possa concentrarsi nell’interazione con i pannelli Montessori. Questo aiuterà il piccolo a sviluppare la capacità di focalizzazione e problem solving. Però, è importante che le mamme e i papà non intervengano durante il gioco, ma che restino solo a osservare.
Un altro strumento che richiede al genitore solo l’osservazione e che stimola la concentrazione del bambino è il cestino dei tesori. Nel mio articolo ti spiego anche come costruirne uno in casa in modo semplice.
Sviluppo cognitivo
Ordine e disciplina
Come funzionano i pannelli Montessori
I pannelli sensoriali possono essere molto differenti tra di loro in quanto dipende quale sia l’attività proposta al bambino.
Ecco alcune tipologie:
- Pannelli sensoriali tattili: offrono diverse superfici con diverse texture per stimolare il senso del tatto dei bambini. Possono includere superfici lisce, ruvide, morbide o rigate, consentendo ai bambini di esplorare sensazioni tattili diverse;
- Pannelli sensoriali visivi: sono progettati per stimolare il senso della vista dei bambini. Possono presentare colori vivaci, immagini, forme geometriche o altre caratteristiche visive interessanti;
- Pannelli con chiusure e abbinamenti: caratterizzati da diverse chiusure, come bottoni, cerniere, velcro o fibbie. In questo modo i bambini possono iniziare a imparare ad allacciare i propri vestiti;
- Pannelli con forme geometriche o puzzle: incoraggiano lo sviluppo delle abilità logiche e della discriminazione visiva;
- Pannelli Montessori con materiale per la lettura e la scrittura: possono presentare lettere dell'alfabeto, numeri o parole in legno o altri materiali, aiutando i bambini a familiarizzare con la scrittura e la lettura in modo interattivo;
- Pannelli per l'arte e l'espressione: possono includere materiali per la pittura, il disegno o altre forme di espressione artistica, fornendo un'opportunità per sviluppare la creatività e l'immaginazione.
- Pannelli con attività pratiche: sono progettati per offrire attività pratiche e di vita quotidiana, come spegnere la luce, aprire una maniglia, chiudere un lucchetto;
- Pannelli con elementi naturali: caratterizzati da elementi naturali, come conchiglie, pietre, legni o altri oggetti, per fornire esperienze sensoriali autentiche e connessione con la natura.
- Pannelli musicali: per esplorare suoni, toni e ritmi attraverso strumenti musicali o altri elementi interattivi come pentole di alluminio con mestoli per suonarle.
Pannelli sensoriali Montessori fai da te
Come abbiamo visto, spesso i pannelli sensoriali presenti in commercio sono caratterizzati da un’esagerazione di attività e colori non rispettando minimamente la visione del metodo Montessori.
È possibile creare dei pannelli Montessori fai da te stando attenti a delle semplici linee guida:
- Pochi oggetti e di colori simili o neutri;
- Attività legate ad un unico senso;
- Materiali naturali.
Per bimbi piccoli (9-15 mesi)
Il pannello da proporre per primo per i bimbi più piccoli è quello sensoriale.
Su un pannello di legno che verrà appeso al muro è possibile inserire:
- Tessuti con diverse consistenze;
- Carta vetrata;
- Spugna;
- Foglie;
- Bottoni
Si può spaziare con la fantasia, ma rispettando sempre un certo ordine e senza esagerare con gli oggetti da proporre. Questo primo pannello permetterà al bambino di sperimentare con le diverse consistenze e morbidezze.
Per bimbi più grandi (15 mesi-3 anni)
Per i bambini più grandi, invece, è possibile creare dei pannelli Montessori più interattivi portandoli a diventare sempre più autonomi nelle attività quotidiane.
Dunque, è possibile inserire:
- Interruttori;
- Maniglie;
- Cerniere;
- Lucchetti;
- Chiusure.
Invece, se si vuole stimolare il senso dell’udito potremmo inserire nel quadro di legno:
- Campanelline;
- Pentole e mestoli;
- Tubi sonori.
Come riferito prima, non c’è una regola per crearli, ma l’importante è non esagerare con le attività e stimolare un unico senso.
Conclusioni
I pannelli Montessori sono una delle tante attività che è possibile proporre al proprio bambino come gioco per favorire al meglio il suo sviluppo cognitivo, la sua concentrazione e le abilità di manipolazione.
Nella mia libreria dei corsi potrai trovare:
- Sviluppo cognitivo da 0 a 2 anni: la Neuropsicologa Sabrina spiega attività e giochi per accompagnare il bambino nel suo percorso di crescita;
- Crescere con il Gioco: L’educatrice Federica mostra più di 100 giochi e attività per favorire il miglior sviluppo del bimbo da 0 a 12 mesi di vita.