Nausea in gravidanza: guida completa con cause e rimedi
Introduzione
La nausea in gravidanza è un’evenienza al centro dei dubbi - e delle paure, spesso alimentate da falsi miti - di tutte le future mamme e delle donne che cercano un bimbo.
Se vuoi scoprire quando viene, cosa fare per farla passare e altre informazioni preziose, non devi fare altro che seguirmi nelle prossime righe.
Ci tengo, prima che tu inizi ad approfondire il tema, a ricordarti alcune cose:
Alla fine di ogni paragrafo troverai il pulsante per acquistare il videocorso verticale sull’alimentazione in gravidanza in allattamento, curato dalla Dottoressa Federica Dell’Oro, nutrizionista.
Se ti interessa prenotare una visita per un trattamento di osteopatia in gravidanza o per il tuo piccolo, puoi cliccare qui.
Sul mio profilo @drsilva.com_official, troverai tantissimi altri contenuti, costantemente aggiornati, sul mondo mamma - bambino.
Adesso, non mi resta che lasciare spazio alla tua lettura.
Quando viene la nausea in gravidanza?
Annoverabile, in molti casi, tra i primi sintomi della dolce attesa, la nausea in gravidanza si palesa all’inizio del primo trimestre.
Nella maggior parte dei casi, insorge tra la quinta e l’ottava settimana, raggiungendo un picco attorno alla nona.
Si accompagna frequentemente a quadri di iperosmia gravidica, ossia un’accentuata sensibilità agli odori.
Come capire se è nausea gravidica?
La nausea da gravidanza si riconosce per alcuni tratti distintivi. Ecco quali:
- Improvviso disgusto per alimenti o aromi che, fino a poco tempo prima, non facevano alcun effetto.
- Palese alterazione del senso del gusto.
- Mancanza di interesse per cibi e bevande che, da un momento all'altro, non risultano più gradevoli.
Seguimi nelle prossime righe per scoprire la risposta a un altro interrogativo molto diffuso sul tema nausea in gravidanza.
Quando si hanno le nausee è maschio o femmina?
Le tradizioni popolari legano la nausea in gravidanza, soprattutto se particolarmente intensa, all’attesa di una femmina.
Questa convinzione non ha alcun fondamento scientifico.
La nausea gravidica non ha alcun legame con il sesso del nascituro.
Quando preoccuparsi?
Quando la nausea in gravidanza è talmente forte da comportare, per esempio, una rilevante perdita di peso per la madre nel primo trimestre - superiore al 5% - è opportuno contattare tempestivamente uno specialista.
Abbiamo appena descritto una delle conseguenze dell’iperemesi gravidica.
Questo disturbo, che riguarda dallo 0,3 al 3% delle future mamme, può richiedere il ricovero in ospedale.
Nausea in gravidanza: quali sono le cause?
Apriamo ora il capitolo delle cause della nausea in gravidanza.
Essenziale è ricordare che sono diverse a seconda del momento della gestazione in cui il problema si presenta.
Cause della nausea in gravidanza nel primo trimestre
La scienza non è ancora riuscita a fornire una spiegazione chiara e univoca in merito alle cause della nausea in gravidanza nel primo trimestre.
Secondo l’ipotesi più accreditata, questo fenomeno sarebbe da imputare all’aumento rapido degli ormoni beta hCG ed estrogeni.
Nausea in gravidanza nel secondo trimestre
Con l’assestamento, attorno alla dodicesima settimana, dei livelli di beta hCG, per molte mamme in attesa si riduce il problema della nausea in gravidanza.
Cause della nausea in gravidanza nel terzo trimestre
La nausea in gravidanza, accompagnata da altri disturbi a livello gastrico come il reflusso gastrico e il bruciore di stomaco, può accompagnare la futura mamma anche nel terzo trimestre.
La causa? L’utero che, ormai ingrossatosi, preme contro lo stomaco.
Non avere la nausea in gravidanza è normale?
L’assenza di nausea in gravidanza è un’evenienza normale.
Non è un segnale meritevole di attenzione e non indica decorso sfavorevole per la gestazione.
Come far passare la nausea in gravidanza?
Apriamo ora l’ampia parentesi dei rimedi contro la nausea in gravidanza.
Si possono chiamare in causa soluzioni di natura diversa, dall’attenzione alla dieta - nel videocorso della Dottoressa Federica Dell’Oro trovi numerose indicazioni pratiche - ai vantaggi dei trattamenti osteopatici.
Continua a leggere per saperne di più!
Cosa mangiare contro la nausea in gravidanza
La dieta, fin dalle prime settimane, può rivelarsi un’alleata preziosa della gestione della nausea in gravidanza.
Per tenerla sotto controllo, è opportuno avere sempre con sé dei cibi secchi.
Dato che, come ricorda la Dottoressa Dell’Oro nel videocorso, grissini e crackers possono rivelarsi eccessivamente calorici, si può puntare sul pane carasau o sulla sua variante con olio e sale, il pane guttiau.
La presenza di sale non deve assolutamente allarmare.
Parliamo, infatti, di un fantastico toccasana naturale contro il problema oggetto di questo articolo.
In caso di nausee mattutine, si può iniziare la giornata con una tisana fumante di zenzero, rizoma noto per la sua efficacia antiemetica, e limone.
Quando ci si chiede cosa prendere contro la nausea in gravidanza, l’assunzione di integratori 100% zenzero viene spesso in mente.
Il consiglio, in questo caso, è di valutarla consultando il proprio curante.
Impegnarsi a far passare la nausea in gravidanza grazie alle accortezze alimentari implica un focus anche sulla cottura.
Da prediligere sono quelle leggere, in primis la cottura al vapore.
Le fritture sono troppo pesanti da digerire e peggiorano il quadro della nausea gravidica.
In generale, è opportuno riadattare la routine alimentare della giornata, evitando di passare troppo tempo a stomaco vuoto.
In merito all'aiuto dell'idratazione contro la nausea in gravidanza, mi preme rammentare quanto segue:
- Cerca di bere a intervalli regolari.
- Procedi a piccoli sorsi.
- Durante i pasti, bevi la quantità di acqua sufficiente per deglutire.
Inoltre, se vuoi prevenire problemi digestivi, evita di riempire totalmente lo stomaco quando ti idrati.
Nausea da gravidanza: i benefici dell'osteopatia
L’osteopatia può rivelarsi preziosa contro la nausea gravidica dettata dall’ingombro dell’utero che, schiacciando organi come lo stomaco, rende ostica la digestione.
Permette, come mostro in questo video in cui sono impegnato in un trattamento su una donna al nono mese di gravidanza, di ottimizzare la digestione e lo svuotamento gastrico a partire dal miglioramento dell’escursione diaframmatica.