depressione post partum

Depressione post partum: sintomi, cause e come intervenire

Diventare madre è un momento magico e atteso da molte donne. Tuttavia, per alcune neomamme, questo periodo può essere accompagnato da un'ombra inattesa: la depressione post partum. Si tratta di un disturbo dell'umore che può colpire le donne nel periodo successivo al parto, influenzando profondamente il loro benessere emotivo e relazionale.

Ma a cosa è dovuta questa depressione e quali sono i sintomi per accorgersene? Ti spiego tutto in questa guida completa sulla depressione post parto.

La depressione post partum non sono i baby blues

baby blues vs depressione

Prima di vedere tutte le caratteristiche della depressione post partum è importante chiarire subito una distinzione fondamentale: i baby blues non sono la depressione. I baby blues sono una condizione molto comune, caratterizzata da sbalzi d'umore, irritabilità e pianti frequenti, che si manifestano nei primi giorni o settimane dopo il parto. Questi sintomi, di solito, si risolvono spontaneamente entro due settimane.


La depressione post partum, invece, è un disturbo più serio e persistente, una vera e propria malattia che deve essere curata. I sintomi sono più intensi e duraturi e possono interferire significativamente con la vita quotidiana della neomamma e della sua famiglia.

Chi colpisce?

Sebbene siano differenti nei sintomi e nell’evoluzione, però i baby blues hanno in comune con la depressione post parto il fatto che possono colpire qualsiasi donna.


Però, le percentuali sono diverse perché se i baby blues colpiscono il 70/80% delle mamme; invece, si stima che circa il 7-12% delle neomamme soffra di depressione nel primo anno dopo il parto.


Sebbene questa malattia possa colpire qualsiasi neomamma, ci sono dei fattori che possono aumentarne la probabilità. Ora li vediamo nel dettaglio.

I sintomi della depressione post partum

La depressione post partum può manifestarsi con diversi sintomi, sia emotivi che fisici, che possono variare da donna a donna e in intensità. Sebbene se ne parli spesso, anche durante gli ultimi incontri di preparazione al parto, spesso la depressione dopo il parto è spesso sottovalutata e/o non riconosciuta sia perché magari le persone vicine alla mamma non se ne accorgono sia perché alcune donne tendono a minimizzare i propri sintomi sentendosi in colpa per non riuscire a godersi appieno la maternità.


Riconoscere questi segnali, però, è fondamentale per chiedere aiuto in tempo e iniziare un percorso di cura.

Sintomi emotivi

  • Tristezza profonda e persistente
  • Ansia e irrequietezza
  • Senso di colpa per non sentirsi all’altezza come madre
  • Perdita di interesse per le cose e attività che prima piacevano.
  • Irritabilità con reazioni esagerate
  • Sentimenti di inadeguatezza: Sensazione di non essere all'altezza e di non essere abbastanza brava.
  • Pensieri negativi e, in casi più gravi, pensieri suicidari.

Sintomi fisici

  • Disturbi del sonno: dall’insonnia all’eccessiva sonnolenza.
  • Cambiamenti nell'appetito: Perdita o aumento di peso significativo.
  • Stanchezza cronica
  • Dolori muscolari e mal di testa: Tensioni muscolari e mal di testa frequenti.
  • Diminuzione del desiderio sessuale.
depressione post parto

Sintomi comportamentali

  • Isolamento sociale
  • Difficoltà a prendersi cura di sé trascurando l'igiene personale e l'alimentazione.
  • Difficoltà a prendersi cura del bambino
  • Comportamenti impulsivi e difficoltà a controllare le proprie emozioni.

I sintomi possono comparire entro il primo anno di vita del piccolo.

Le cause della depressione dopo il parto

Purtroppo, ad oggi non si sono ancora identificate delle cause specifiche, ma sono stati identificati dei fattori che uniti ai cambiamenti ormonali del post parto possono aumentare la probabilità di depressione.

Fattori psicologici

Le neomamme che hanno già sofferto di depressione o altri disturbi dell'umore o hanno una predisposizione genetica sono più a rischio di sviluppare la depressione post partum. Ma anche eventi stressanti durante la gravidanza come complicazioni, traumi, difficoltà economiche improvvise o morti di persone care ne aumentano il rischio.

Fattori sociali

depressione dopo il parto
Un adeguato supporto da parte del partner, della famiglia e degli amici è fondamentale per il benessere della neomamma. La mancanza di una rete di sostegno può aumentare il rischio di depressione e peggiorarne i sintomi.

Altri fattori

Complicazioni durante parto, come un parto cesareo o la nascita prematura, possono infrangere le aspettative della mamma, rendere complicato l’allattamento e generare così frustrazione e un senso di inadeguatezza.


È importante, però, chiarire che la depressione post parto non è MAI colpa della mamma: è un disturbo complesso influenzato da una combinazione di fattori.

Conseguenze: la depressione non coinvolge solo la mamma

Sebbene sia la mamma a vivere i sintomi della depressione post partum, questa problematica coinvolge tutta la famiglia dalla relazione con il proprio partner e la propria famiglia a quella con il proprio neonato.


Infatti, con il partner possono crearsi conflitti e il clima di tensione potrebbe essere percepito anche dagli altri figli.


Ma anche il nuovo arrivato della famiglia ha importanti conseguenze in caso di depressione post parto perché il legame affettivo con la mamma viene compromesso con possibili conseguenze a lungo termine sullo sviluppo emotivo, sociale e comportamentale del bambino.


Ecco perché riconoscere subito questa malattia è importante per aiutare la mamma, ma anche tutta la famiglia e il neonato.

Come si cura la depressione post partum?

Riconoscere i sintomi è il primo passo verso la cura, ma la diagnosi può essere fatta solo da un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra.


Dopo aver confermato la malattia, il percorso di cura potrà essere con

  • Psicoterapia: Diverse terapie cognitive-comportamentali si sono dimostrate efficaci nel ridurre i sintomi della depressione post-partum.
  • Farmacoterapia: In alcuni casi, i farmaci antidepressivi possono essere prescritti per alleviare i sintomi più gravi.
depressione primo anno dopo parto

Dopo quanto si guarisce?

La durata della guarigione dalla depressione post-partum può variare notevolmente da donna a donna e dipende da diversi fattori. Generalmente, con un trattamento adeguato, molte donne iniziano a sentirsi meglio entro poche settimane o mesi, ma la guarigione completa può richiedere più tempo.

Depressione post partum: lavorare di prevenzione

Proprio perché le cause non sono ancora possibili da identificare, per prevenire la depressione o individuare fin da subito le neomamme che avrebbero più probabilità di incorrere in questa malattia da diversi anni, è importante lavorare di prevenzione.


Durante i corsi preparto si porta a conoscenza le future mamme e i futuri papà di queste possibilità per riconoscere fin da subito i segnali.


Inoltre, all’apertura della cartellina ostetrica nella 37esima settimana viene fatto uno screening iniziale attraverso la compilazione di metà di un questionario che verrà valutato da uno psicologo. La seconda parte del questionario viene compilata dalla neomamma nei giorni post parto in ospedale per riuscire a individuare fattori che potrebbero scatenare la depressione.


Prevenire la depressione post-partum è un impegno condiviso tra la donna, la famiglia e i professionisti della salute.

Accogliere la maternità nel post parto: il video percorso

I colori della maternità: accogliamo il post-parto è il videocorso studiato apposta dalla Dott.ssa Arianna Terrana - psicologa perinatale e mamma, per accoglierti e sostenerti in uno dei momenti più sensibili di ogni neomamma, ossia il Post-Parto.


Un vero e proprio corso Post-Parto che protegge la delicatezza della neo mamma, facendola sentire protetta e accudita nella continua metamorfosi della maternità, nelle sue salite e nelle sue discese.


Si perché all’improvviso, senza troppa preparazione, quando nasce un bimbo nasce anche la sua mamma e questo spesso viene dimenticato.


Una mamma è una donna che guardandosi allo specchio il più delle volte non si riconosce.


Una donna che ha bisogno di una gestazione lenta, calda e rispettosa; quella stessa gestazione che ha dato con amore al suo bambino.


Questo videocorso vuole proprio essere quelle braccia che contengono, che accudiscono, che accolgono la nuova piccola grande parte di una mamma appena nata proponendo anche esercizi pratici.


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