Cuscino allattamento: guida completa all'uso e alla scelta
Introduzione
Il cuscino allattamento è senza dubbio annoverabile tra gli acquisti essenziali da fare prima dell’arrivo del neonato.
Se sei incinta e stai pensando di allattare al seno, molto probabilmente ti starai chiedendo qual è il miglior cuscino allattamento da comprare.
In questa guida, ti risponderò in maniera esaustiva, spiegando bene anche a cosa serve di preciso e i suoi innegabili vantaggi.
Per ulteriori informazioni su come vivere in maniera serena e consapevole il percorso dell’allattamento, ti invito a scoprire il videocorso dedicato “Al Profumo di Latte”, curato dall’ostetrica Maria Chiara Alvisi.
Lo puoi acquistare cliccando sul pulsante alla fine di questo paragrafo.
Per consigli su come seguire il tuo piccolo nel suo sviluppo motorio e su come prevenire problematiche come le coliche neonatali, il posto giusto è il mio profilo Instagram @drsilva.com_official.
Cos'è il cuscino allattamento?
Prima di parlare nel dettaglio delle caratteristiche del miglior cuscino allattamento e di dare consigli sull'utilizzo, è bene capire di cosa si parla quando si nomina il prodotto.
Il cuscino allattamento è un sostegno specifico progettato per aiutare la mamma a sostenere il piccolo durante la poppata e a mantenere in appoggio gli avambracci.
Questo implica una minor tensione ai muscoli di questa parte del corpo, così come delle spalle e del collo.
La mamma vive, di riflesso, il momento dell'allattamento con maggior comfort, con tutti i vantaggi del caso riguardanti anche la qualità dell'attacco.
Qual è il miglior cuscino per allattamento?
In commercio esistono numerosi cuscini allattamento.
Se hai già iniziato a passare in rassegna le opzioni disponibili, molto probabilmente ti sarai sentita disorientata da una così ampia gamma di alternative.
Inizio a dirti che non tutte sono di qualità.
Esistono, infatti, diversi criteri importanti da tenere in considerazione per avere la certezza di acquistare il miglior cuscino allattamento in assoluto, prevenendo potenziali criticità come i dolori muscolari e articolari.
Li elencherò nei prossimi paragrafi.
L'importanza dell'ergonomia
Un aspetto a cui devi senza dubbio fare attenzione quando scegli il cuscino allattamento è l’ergonomia .
La soluzione giusta è un cuscino in grado di avvolgere delicatamente la pancia della mamma.
Essenziale, inoltre, è che non si crei distanza tra il cuscino e il suo corpo, con il rischio che il neonato scivoli.
Per darti un parametro tangibile utile per capire qualcosa di più in merito, rammento l’importanza di focalizzarsi su un cuscino allattamento in grado di avvolgere la pancia fino ad arrivare ai fianchi.
Scegliendo un prodotto con queste caratteristiche, potrai apprezzare i seguenti vantaggi :
Sostegno ottimale del bimbo, a prescindere dall’età;
comfort massimo con tutte le posizioni per allattare, compresa quella a rugby. Quest’ultima prevede il posizionamento del corpo del piccolo a lato di quello della mamma, con i piedini che toccano lo schienale della seduta. Tra i vantaggi che la caratterizzano troviamo il maggior senso di protezione per il cucciolo e la comodità in caso di allattamento di gemelli o dopo un taglio cesareo.
Seguimi nelle prossime righe per scoprire tutti gli altri criteri!
Forma
Quando ci si chiede qual è il miglior cuscino allattamento e ci si focalizza sui criteri di scelta, è bene soffermarsi pure sulla forma.
Quella giusta è a forma di C, indi molto diversa da quella del cuscino gravidanza che, come specifico chiaramente in questo articolo, deve avere invece una forma a goccia, ideale per distanziare al meglio anche, cosce, ginocchia e caviglie.
Dimensioni
Essenziale è fare attenzione alle dimensioni.
Da osteopata mi sento spesso chiedere consiglio sulla scelta del cuscino allattamento.
Ricordo alle mamme che mi fanno domande in merito l’importanza di orientarsi verso prodotti con riempimento in Fiber Balls Polyester (fiocchi di poliestere di alta qualità).
Cruciale, inoltre, è che il riempimento sia consistente.
Lavabilità
Il cuscino perfetto per l’allattamento al seno deve essere facile da lavare.
Quando si allatta, può capitare che il seno goccioli.
A tal proposito, ti consiglio di posizionare una mussola sotto la testolina del bambino e di acquistare un cuscino allattamento sfoderabile .
Materiali antibatterici e ipoallergenici
Il primo pensiero quando si parla di materiali di qualità per il cuscino allattamento corre senza dubbio al cotone.
Ottima soluzione, ma c’è di meglio! Tra le opzioni più valide da considerare figura il Tencel Lyocell.
Ecco le caratteristiche e i vantaggi di questa fibra vegetale :
Origine dalla polpa del legno di eucalipto, di bambù o di latifoglia;
capacità di assorbire l’umidità maggiore del 50% circa rispetto al cotone;
capacità di contrastare, senza l’ausilio di additivi chimici, la proliferazione batterica.
Ti consiglio inoltre di accertare che il cuscino allattamento che hai scelto abbia la certificazione OEKO TEX STANDARD 100, standard che permette di avere tutta la sicurezza del caso per quanto riguarda l’assenza di rischi per la salute dell’utilizzatore del prodotto.
Il cuscino allattamento può essere usato per il tummy time?
Molto spesso, i cuscini allattamento vengono reclamizzati come prodotti versatili. Fai attenzione, perché non è affatto vero!
Il cuscino allattamento può essere utilizzato per fare tummy time, ma solo per qualche minuto.
Per il tempo trascorso in posizione prona, fondamentale per lo sviluppo motorio, l’opzione ideale è il tappetone.
Nel video qui sotto, ti spiego bene come sceglierlo.
Il neonato dorme nel cuscino allattamento: è sicuro?
Far dormire il neonato sul cuscino allattamento non è sicuro. Ecco perché:
Da supino sul cuscino, il piccolo rischia di rotolare e di farsi male;
viene fortemente limitata la rotazione cervicale e la testina è sottoposta a una maggiore pressione, con il rischio di appiattimento posteriore.
A questo punto, è arrivato il momento di scoprire come usare il cuscino allattamento.
Come usare il cuscino allattamento
Usare il cuscino allattamento è semplice. Fondamentale è conoscere alcuni accorgimenti, che possono variare a seconda della posizione.
Nel caso di quella a culla, molto popolare in quanto comoda sia per la mamma, sia per il bambino, nonché vantaggiosa per la possibilità di sostenere agevolmente la testa del neonato, come bisogna procedere?
In questo frangente, per usare il cuscino allattamento è sufficiente sedersi dove si ha la sicurezza di avere un supporto lombare ottimale.
Per migliorarlo, puoi posizionare attorno a te altri cuscini (quelli che hai sul divano vanno più che bene).
Come usare il cuscino allattamento nel caso della già citata posizione a rugby? Ecco alcuni consigli che possono rendere più confortevole la tua poppata:
Posiziona il cuscino attorno al busto;
ruotalo leggermente dal lato in cui stai allattando, così da garantire al tuo piccolo una superficie di sostegno più ampia;
con il braccio corrispondente al seno dove hai intenzione di attaccare il neonato, sollevalo come fanno i giocatori di rugby con il pallone;
sdraialo, fai scorrere la mano lungo la sua schiena e posizionala sotto la testolina;
avvicina il bimbo al capezzolo.
Il cuscino allattamento può essere sfruttato senza problemi anche di notte con entrambe le posizioni, usando la testiera del letto per sostenere la propria schiena.
Il cuscino allattamento può essere usato per allattare con il biberon?
Il cuscino allattamento è un prodotto specifico per le mamme che allattano al seno.
Non consiglio mai di utilizzarlo con il bambino sdraiato se si allatta con il biberon.
Come mai? Perché il bambino assumerebbe una posizione non abbastanza verticale, con conseguente aumento del rischio di cattiva digestione e di problematiche come i rigurgiti e il reflusso.
Per farti capire meglio la situazione, ti ricordo che il neonato allattato artificialmente dovrebbe avere la schiena perfettamente sorretta.
La si può inclinare di 20, massimo 30° rispetto alla posizione seduta.
Se vuoi utilizzare il cuscino allattamento per allattare artificialmente il tuo bimbo, metti il cuscino sul divano, assicurandoti che funga da perfetto sostegno alla schiena del bimbo, e posizionati di fronte.
Come usare il cuscino allattamento per dormire?
Per via della sua forma a C, il cuscino allattamento non è adatto per dormire.
Non permette, infatti, di mantenere distanziate e allineate le gambe, favorendo un corretto drenaggio degli arti inferiori, e di alleviare la tensione che si crea sul bacino o sulla schiena.
Per apprezzare questi vantaggi serve un cuscino specifico per la gravidanza, le cui caratteristiche vengono elencate nel video qui sotto.