Gli essenziali per il neonato: guida completa all'acquisto
Introduzione
Quali sono gli acquisti essenziali per il neonato, da fare prima di arrivare al fatidico giorno del parto?
Ecco una domanda che tutte le mamme in dolce attesa si pongono.
Se ti riconosci in questa situazione, il contenuto nelle prossime righe fa per te.
Come puoi vedere, prima dell’articolo è presente un indice.
L’ho preparato per darti modo, se ti interessa un determinato aspetto del tema trattato, di approfondirlo cliccando semplicemente sul titolo del paragrafo.
Hai bisogno di più informazioni? Puoi venirmi a trovare su Instagram sul profilo drsilva.com_official.
Adesso non mi resta che prenderti per mano e guidarti alla scoperta di un argomento centrale per tutti i futuri e neo genitori.
Cosa comprare per il neonato in arrivo
Gli interrogativi sugli essenziali per il neonato sono tra quelli che i futuri genitori pongono con maggior frequenza ai professionisti che lavorano a stretto contatto con i più piccoli.
Tutto normale! Fin dai primi momenti della gravidanza, infatti, le coppie in attesa sono letteralmente bombardate dal marketing, che presenta tutto come strettamente necessario per i più piccoli.
Bene, non è così! In questo video, la Dottoressa Maria Chiara Alvisi, ostetrica indipendente e autrice di diversi videocorsi presenti nella sezione academy - quello preparto, accessibile alla fine del paragrafo, è l’ideale se ti vuoi preparare al meglio alla nascita del tuo piccolo - mostra diversi oggetti necessari.
Fin da subito, è fondamentale avere in casa dei body. Nella video pillola sopra linkata, la Dottoressa Alvisi mostra alcuni modelli in cotone a manica corta.
Le mamme che si chiedono come sceglierli dovrebbero focalizzarsi su modelli semplici, possibilmente tutti caratterizzati dalla stessa chiusura.
Per quanto riguarda il materiale, ricordo che i body in cotone sono un vero e proprio passepartout: vanno infatti benissimo per qualsiasi stagione.
Si tratta di capi che il piccolo indossa sotto la tutina.
Chiaramente, se il cucciolo viene al mondo in un mese estivo può indossare soltanto il body.
In linea di massima, è il caso di acquistarli con la manica corta o, se il parto è previsto in estate, senza maniche.
A meno che il neonato non nasca in un mese freddo dell’anno, i body a manica lunga non servono.
Tra gli essenziali per il neonato è possibile includere, come accennato nelle righe precedenti, le tutine.
Come specifica la Dottoressa Alvisi nel video che ti ho proposto all’inizio dell’articolo, quando si mette a punto la lista nascita per il neonato è il caso di acquistarne 2 - 3.
Nel contenuto sopra menzionato, la Dottoressa Alvisi sottolinea l’importanza di acquistare tutine con i piedi.
A prescindere dal momento dell’anno, le estremità dei neonati sono sempre fredde.
Nulla di anomalo: si tratta di una situazione fisiologica, che coinvolge anche le mani, frutto dell’immaturità circolatoria del piccolo.
Alla luce di ciò, è bene coprire i piedini del cucciolo anche in momenti diversi dai mesi invernali dell’anno.
In generale, la cosa migliore da fare è vestire il piccolo a strati (si tratta, come ben si sa, di un’abitudine adottata anche dagli adulti nelle mezze stagioni).
Così facendo, la gestione quotidiana del neonato, anche in caso di sbalzi di temperatura, diventa oggettivamente più semplice.
Quando fa freddo, per esempio, si può mettere al piccolo, sopra la tutina in cotone, un indumento più pesante, per esempio un maglioncino.
Tra i maglioncini e le felpine, quando si acquistano gli essenziali per il neonato si può partire complessivamente con 2 o 3 capi.
Non è il caso di esagerare, in quanto i cambi più frequenti riguarderanno gli indumenti più vicini al pannolino.
Tornando un attimo alla tutina, rammento che, anche se si tratta di un capo che il piccolo cambierà spesso, non è il caso di esagerare. Ne bastano 5 - 6, comprese quelle delle misure più piccole.
Lista nascita: altri acquisti necessari
Tra gli acquisti necessari in vista del gran giorno del parto, rientra anche il cappellino.
Si tratta di un accessorio richiesto da tutti i punti nascita e fondamentale anche se si partorisce a casa (se si sceglie l’ospedale, è il caso di portarne in borsa un paio in quanto uno si può bagnare).
Perché è così importante? Il cappellino evita che il cucciolo disperda in maniera troppo rapida il calore dal suo piccolo corpo, che dopo la nascita è interessato da un forte sbalzo termico.
Un altro acquisto molto utile sono le babbucce.
Come già accennato, le estremità dei neonati hanno bisogno di essere riscaldate (sì, anche se il piccolo indossa una tutina con i piedi).
Nei casi in cui l’arrivo del cucciolo è previsto per un mese freddo, non bisogna dimenticare il cappellino di lana.
Fondamentale è non prenderlo troppo stretto, in quanto la circonferenza cranica dei neonati aumenta rapidamente.
Quanti comprarne? Un paio sono più che sufficienti.
Un altro acquisto basilare in vista dell’arrivo del piccolo è la copertina, necessaria anche se il parto è previsto in un mese caldo dell’anno.
Bisogna tenere in considerazione il fatto che il cucciolo starà spesso addosso alla mamma e che, quando sta fuori, va protetto dalle correnti d’aria.
Per quanto riguarda il materiale, va benissimo il pile, ma anche la lana o, se il parto avviene in un mese primaverile o estivo, il cotone.
Acquistare due copertine è la scelta giusta. Parliamo di un accessorio che non verrà sporcato di frequente dal piccolo.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare gli acquisti essenziali per il neonato!
Un altro suggerimento che viene chiamato in causa dalla Dottoressa Alvisi nel video riguarda le bavette. Se possibile, è il caso di comprarle piccole (ne bastano 3 o 4).
Apro ora il capitolo pannolini, che devono essere a disposizione fin da subito.
Al giorno d’oggi, sempre più genitori decidono di utilizzare i lavabili (in questo video la Dottoressa Giada Roncoroni, infermiera, ti spiega i loro vantaggi).
Si tratta di una scelta ecologica e salutare ma, nei primissimi giorni, può non essere facile gestire l’avvio della quotidianità con il neonato e il lavaggio dei pannolini.
Ecco perché è il caso di avere fin da subito in casa una scorta di pannolini usa e getta.
Di che misura? Dato che non si sa di preciso il peso del cucciolo, si può prendere un pacco della misura più piccola e uno di quella immediatamente superiore.
Da comprare sono anche le cremine ad hoc per lenire la cute dopo il cambio.
Per vivere con il massimo del comfort l’allattamento al seno, è cruciale procurarsi, prima della nascita, un cuscino specifico (molte future mamme lo utilizzano già per dormire in gravidanza).
Se si ha intenzione di approcciarsi al mondo del baby wearing, si può comprare anche una fascia (è possibile cominciare già dall'immediato post parto e in questo contenuto video Giada Roncoroni ti spiega i vantaggi).
Ciuccio o non ciuccio? Per aiutarti a comprendere a pieno la risposta al dilemma, ti invito a guardare un altro video, una pillola in cui la Dottoressa Alvisi spiega come e quando iniziare a proporlo.
Adesso è arrivato il momento di parlare di un acquisto essenziale che, per fortuna, sempre più genitori fanno in attesa dell’arrivo del loro cucciolo.
Si tratta del tappetone. Se ti stai chiedendo come sceglierlo, nel prossimo paragrafo trovi qualche rapida tips.
Come scegliere il tappetone gioco
Acquisto nodale in vista dell’arrivo del neonato, il tappetone gioco va scelto tenendo conto di diversi aspetti tecnici.
Ricordo innanzitutto di evitare i tappettoni a puzzle, poco graditi ai più piccoli in quanto duri e non comodi per il tummy time.
Un altro motivo per cui è opportuno non acquistarli riguarda il fatto che, attorno ai 4 - 5 mesi, il cucciolo inizia a smontarli, strapparli e a metterli in bocca, con tutti i rischi connessi di soffocamento.
Pollice verso anche per i tappetoni in moquette o in tessuto, che hanno il (grosso) contro di non essere facili da lavare.
Il tappetone perfetto deve essere sufficientemente ampio - ricordo che si tratta del punto di riferimento per lo sviluppo motorio libero e autonomo del piccolo - ed essere caratterizzato dal giusto livello di morbidezza.
Il materiale migliore è il poliuretano espanso - chiamato in causa con l’acronimo XPE - perfetto per evitare che il piccolo sprofondi con le braccine e faccia fatica a sorreggersi.
Il mio consiglio per quanto riguarda lo spessore è di orientarsi attorno a 1,5 cm.
Scegliendo un tappetone con questa peculiarità, sarà possibile attutire agevolmente eventuali cadute e iniziare con l’utilizzo subito dopo la nascita.
Lo spessore è fondamentale anche perché, con la giusta distanza dal pavimento, il neonato soffre meno il freddo.
Rammento altresì l’importanza di scegliere un tappetone realizzato con materiale atossico e con un design all’insegna dei colori chiari e delle trame semplici.