misurare la beta hcg

Beta hcg: guida sull’ormone della gravidanza

La presenza dell’ormone beta hcg è un chiaro indizio dell’inizio di una gravidanza e può essere rilevato in 2 modi.


In questo articolo troverai tutte le risposte alle domande sull’ormone della gravidanza grazie anche al contributo dell’Ostetrica Maria Chiara.

1. Cos’è la beta hcg?

HCG sta per gonadotropina corionica umana ed è una glicoproteina costituita da due subunità: alfa e beta.


Quella che interessa a noi per verificare l’inizio di una gravidanza è quella beta.

Infatti, è possibile rilevare la presenza di questo ormone fin dal momento in cui avviene l’impianto.

A cosa serve questo ormone?

Le principali funzioni della beta hcg:

  • Produrre progesterone per rendere la parete uterina, ovvero l’endometrio, un ambiente idoneo per lo sviluppo e la crescita della gravidanza;
  • Attivare la produzione di proteine che, unitamente all’estrogeno, rafforzano la parete del muscolo uterino;
  • Interviene nella risposta immunitaria del corpo della donna per non respingere il feto.

2. Come viene misurata la beta hcg?

La beta hcg può essere misurata attraverso per via venosa con l’esame del sangue o tramite urine con il test di gravidanza.


Sicuramente, viene misurato per accertare la presenza di una gravidanza.


Essendo che l’ormone risulta presente già all’annidamento, essendo che questo avviene circa 7 giorni dopo il concepimento, sarà possibile rilevarlo dopo un paio di giorni nel sangue della mamma.


Dapprima, questo ormone viene prodotto dalle cellule pre-embrionali e queste daranno origine alla placenta, in seguito sarà quest’ultima a produrre la beta hcg.


I livelli raddoppiano ogni 48ore nei primi giorni; dunque, più si aspetta più sarà semplice rilevarne la presenza.


Il vantaggio di effettuare un dosaggio tramite esame del sangue è anche quello di conoscere esattamente quando è avvenuto il concepimento il base al valore rilevato.


Infatti, i test di gravidanza casalinghi, avendo un limite di rilevazione, solitamente riescono a verificare la presenza della beta hcg solo qualche giorno prima della mestruazione.


Bisogna tenere conto che è possibile avere valori alterati in caso di:

  • Assunzione di alcuni farmaci;
  • Infezione urinaria;
  • Recente parto o aborto.

Il mio consiglio è sempre quello di attendere il ritardo per evitare falsi negativi.


Per capire come e quando eseguire un test di gravidanza casalingo, ti suggerisco di leggere il mio articolo dedicato.

beta hcg

Quando è necessario il dosaggio tramite prelievo del sangue?

Il dosaggio di questo ormone viene solitamente fatto solo in alcuni casi:

  • Valutare la presenza di una gravidanza extrauterina;
  • Monitorare una minaccia d’aborto;
  • Escludere una gravidanza se si devono iniziare terapie o procedure mediche incompatibili con lo stato gravidico;
  • Ricercare anomalie fetali, tramite test di screening come il bi test;
  • Valutare la presenza di tumori, sia maligni che benigni, a livello ovarico o testicolare.

Dunque, normalmente non viene effettuato per una gravidanza normale a meno che nella prima ecografia non sia possibile vedere l’embrione e quello che si vede non corrisponde all’epoca gestazionale.

3. Valori di inizio gravidanza e settimana per settimana

I valori della beta hcg normalmente sono inferiori ai 5mlU/ml.


Invece, il valore che accerta una gravidanza è 25 mlU/ml.


In linea generale, quando il livello di beta hCG raggiunge 7.200 mlU/ml, si dovrebbe osservare il sacco vitellino. Mentre, a valori superiori di 10.800 mlU/ml attraverso l'esame ecografico è possibile sentire il battito cardiaco dell’embrione.


Ti riporto qui sotto una tabella che mostra tutti i valori di questo ormone settimana per settimana. È importante sapere che i valori continuano a salire per il prime 8-10 settimane e dopo si stabilizzano fino a fine della gravidanza.

tabella del valore di beta hcg in gravidanza

Valori più alti

Se i valori sono più alti del normale potrebbero esserci le seguenti spiegazioni:

  • Gravidanza gemellare;
  • Concepimento avvenuto prima del tempo previsto;
  • Mola vescicolare, una forma anomala di gravidanza che impedisce la crescita dell’embrione;
  • Corioncarcinoma: tumore maligno raro che si presenta dopo una gravidanza, parto, ma solitamente dopo una mola vescicolare.

Valori più bassi

Se i valori sono più bassi, invece, questi possono essere i motivi:

  • Minaccia di aborto;
  • Aborto in atto;
  • Gravidanza extrauterina;
  • Concepimento avvenuto in ritardo rispetto al previsto.

Per controllare l’andamento viene effettuato il dosaggio ogni 2-3 giorni e verificato se i valori raddoppiano. Unitamente a questo viene anche eseguita un’ecografia per monitorare la gravidanza.

beta hcg nel sangue

4. Conclusioni

Scoprire di essere incinta è il primo step di questo importante momento.


Per accompagnarti al meglio in questo percorso ho pensato di realizzare un video corso pre parto moderno, innovativo, pratico e multidisciplinare.


Infatti, troverai i consigli dell’Ostetrica Maria Chiara per prepararti al meglio al parto e all’allattamento, i miei consigli come Osteopata Pediatrico sullo sviluppo motorio, sulle coliche e sulla testa piatta e quelli della nutrizionista Federica sulla sana alimentazione in gravidanza e in allattamento.


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