liquirizia in gravidanza

Liquirizia in gravidanza: sì o no?

Introduzione

Liquirizia in gravidanza: sì o no?


La scienza raccomanda di limitarne l’assunzione. 


Se ti stai chiedendo come mai, questo articolo, che è ricco di informazioni che ti aiuteranno tantissimo durante l’attesa, è perfetto per te!

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Perché la liquirizia è sconsigliata in gravidanza?

liquirizia in gravidanza

La scienza, come poco fa ricordato, sconsiglia di consumare liquirizia in gravidanza.


Il motivo è da ricondurre all’impatto sulle performance cognitive non solo durante l’infanzia, ma anche negli anni successivi.


Dopotutto, come ho già avuto modo di sottolineare più volte parlando di alimentazione durante la dolce attesa, l’impatto delle scelte alimentari della mamma influisce tantissimo sul benessere della vita che porta in grembo, anche a lungo termine.


Nel caso della liquirizia gravidanza, a sottolinearlo ci pensa, tra le varie testimonianze scientifiche, uno studio pubblicato sulle pagine della rivista American Journal of Epidemiology nel 2017.


Condotto da un team di esperti attivi presso la University of Helsinki, ha visto il reclutamento di un campione di 378 adolescenti di ambo i sessi e di età media pari a 12,5 anni ai tempi dell’inizio dello studio (2009).

liquirizia in gravidanza

Gli studiosi sono partiti con lo scopo di chiarire il quadro relativo all’influenza sulla pubertà precoce, che soprattutto nelle ragazze può essere causa di disturbi di natura fisica e mentale, dell'esposizione ai glucocorticoidi nel corso della vita prenatale.


Dato che la liquirizia contiene glicirrizina, glicoside saponinico estratto dalla radice della pianta nonché forte inibitore dell’enzima 11β-idrossisteroide deidrogenasi placentare di tipo 2, che protegge il feto dall’azione dei glucocorticoidi dell’organismo materno, hanno analizzato gli effetti del consumo volontario della radice di questa pianta.

Al follow up, nelle giovanissime figlie di madri che avevano consumato importanti quantità di liquirizia in gravidanza - oltre i 500 mg di glicirrizina a settimana - sono stati riscontrati avanzamento precoce dello sviluppo puberale, ma anche un BMI maggiore rispetto alla media dell’età.


Sia nei ragazzi, sia nelle ragazze esposti a elevate quantità di glicirrizina durante la vita fetale, sono stati rilevati risultati inferiori di circa 7 punti rispetto alla media nei test relativi al QI e una memoria più scarsa.

Cosa può provocare la liquirizia in gravidanza?

La liquirizia in gravidanza può, come abbiamo appena visto, impattare sulla salute del nascituro provocando pubertà precoce e criticità relative allo sviluppo dell’intelligenza.


Secondo lo studio sopra ricordato, il consumo di liquirizia in gravidanza non impatterebbe sui livelli di cortisolo durante la prima adolescenza.

La liquirizia in gravidanza fa male? Altri effetti negativi da conoscere

liquirizia in gravidanza

Consumare liquirizia in gravidanza in quantità importanti - parliamo di un range attorno ai 2 mg di principio attivo/kg di peso - può comportare l’insorgenza di altri effetti negativi.


Eccone alcuni:


  • Diminuzione anomala dei livelli ematici di potassio nel sangue materno.

  • Episodi di debolezza muscolare,

  • Diminuzione dei livelli di aldosterone, con conseguente palesarsi di squilibri elettrolitici.


Quando i dosaggi di liquirizia in gravidanza sono talmente alti da poter parlare di disintossicazione, tra le potenziali conseguenze gravi spicca anche l’ipertensione

Dosaggio consigliato

Non esistono linee guida ufficiali da parte di autorità scientifiche come l’EFSA e l’OMS per quanto riguarda il dosaggio sicuro di liquirizia in gravidanza.


I riferimenti che abbiamo riguardano studi come quello menzionato nelle righe precedenti, che associa la definizione “grande quantità” a dosaggi pari a 250 grammi a settimana. 

dosaggio sicuro liquirizia in gravidanza

Liquirizia in gravidanza per pressione bassa: si può mangiare o no?

liquirizia in gravidanza

La pressione bassa in gravidanza è un’evenienza che, pur non essendo pericolosa né per la mamma, né per il feto, mina fortemente il comfort quotidiano della prima.


In questi casi, l’assunzione di liquirizia in gravidanza può aiutare?


Come ci ricorda in questo articolo il Dottor Valeriano Genovese, ginecologo presso la Clinica Humanitas San Pio X di Milano, lo studio sopra descritto va contestualizzato geograficamente.


I dati sono infatti relativi alla realtà della Finlandia, un Paese dove il consumo di liquirizia è decisamente più abbondante, considerando le medie quotidiane, rispetto all’Italia.

liquirizia in gravidanza per pressione bassa

Secondo il suo parere di esperto, in questi casi una quantità moderata di liquirizia, da includere sempre in una dieta varia e in generale ricca di alimenti vegetali di stagione, cereali integrali, legumi e carni magre, non rappresenta un problema, anche se è sempre meglio evitare.


L’unica situazione in cui il consumo di liquirizia in gravidanza è controindicato riguarda le mamme in attesa con pressione alta.

Altri rimedi naturali contro la pressione bassa in gravidanza

Come alternative al consumo di liquirizia in gravidanza, se si soffre di ipotensione si può fare riferimento anche ad altri rimedi naturali.


Tra questi rientra l’aumento dell’intake di ferro - i legumi sono un’ottima fonte - fondamentale per combattere il senso di astenia, così come il fatto di aumentare il sale che si mette nei cibi.


Le indicazioni relative alla quantità ideale in gravidanza sono uguali a quelle messe in primo piano dall’OMS per il resto della popolazione e pari a 5 grammi al giorno (un cucchiaino da caffè raso).

Caramelle liquirizia in gravidanza: si possono mangiare o no?

liquirizia in gravidanza

Le caramelle alla liquirizia in gravidanza andrebbero evitate per scrupolo sia per i motivi sopra menzionati sia perché, in molti casi, sono ricche di zuccheri aggiunti.


Molto probabilmente, spulciando i forum dedicati alla maternità, avrai sentito parlare di dolciumi come le caramelle Haribo alla liquirizia in gravidanza.


Giusto per chiarire le idee su uno dei motivi per cui andrebbero evitate ricordiamo che, per 100 grammi di prodotto, la classica rotella, il contenuto di zuccheri è pari a 38 grammi.

Liquirizia contro la nausea in gravidanza: è efficace?

La liquirizia contro la nausea in gravidanza è efficace. 


Non a caso, la si può trovare come ingrediente di integratori che contengono anche altre componenti, tra cui lo zenzero.


Fondamentale è mettere sempre in primo piano la moderazione e assumere questi prodotti solo dopo avere consultato il proprio medico curante.

Consigli a tavola per attenuare la nausea gravidica

Molto meglio della liquirizia in gravidanza sono, quando l’obiettivo è combattere la nausea, diversi altri rimedi legati alle scelte a tavola. 


Ecco i principali:

  • Assunzione di cibi secchi, dai cracker, al pane carasau, al pane guttiau.

  • Tisana a base di zenzero e limone.

  • Integratori 100% zenzero, da iniziare ad assumere solo dopo aver avuto l’assenso del medico curante.

Ricordati anche di idratarti costantemente e di procedere, nel corso dei pasti, all’assunzione della sola acqua necessaria alla deglutizione.

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