Dolore ovarico in gravidanza: cause e quando preoccuparsi
Introduzione
Il dolore ovarico in gravidanza è un’evenienza possibile nel corso dell’attesa.
In questa guida, vediamo assieme le cause e quando rappresenta un segnale allarmante.
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Dolore ovarico inizio gravidanza: le possibili cause

Il dolore ovarico in gravidanza, quando si presenta nei primi tempi dell’attesa, può essere dovuto a diversi fattori causali , fisiologici e non. Ecco quali sono:
Normali mutamenti che interessano il corpo della mamma.
Aborto spontaneo.
Gravidanza ectopica.
La terza situazione, quadro clinico in cui la gravidanza si impianta in una zona diversa dall’utero, per esempio nella tuba di Falloppio, è considerata pericolosa per la vita della donna.
Evenienza che, secondo i numeri NICE (Istituto Nazionale per la Salute e l’Eccellenza Clinica), riguarda 11 gravidanze su 1000, va gestita con la massima tempestività e prevede, come strumenti principali di diagnosi, l’ecografia transvaginale o, in alternativa, quella transaddominale.
In caso di conferma della diagnosi, l’indicazione medica prevede l’interruzione della gravidanza tramite la somministrazione di farmaci - il principale è il Metotrexate - o con approccio chirurgico.
Il dolore ovarico può essere sintomo di gravidanza?

La sensazione di dolore in una zona identificabile, in maniera indicativa, con quella delle ovaie può essere un sintomo di gravidanza.
Si parla più propriamente di una sensazione che non ha nulla a che fare con le ovaie e parte dall’utero.
A causarla è l’annidamento della blastocisti nell’endometrio.
Dolori basso ventre in gravidanza secondo e terzo trimestre: a cosa sono dovuti?

Il dolore ovarico in gravidanza nel secondo trimestre può essere definito, con maggior precisione, come un sintomo che coinvolge il basso ventre.
Nel momento in cui non è associato a segnali preoccupanti come le perdite ematiche, può avere diverse cause. Ecco le principali:
Allungamento del legamento rotondo, struttura fibrosa sottoposta a un vero e proprio processo di stiramento con la crescita dell’utero.
Stipsi, evenienza più frequente nella prima parte della gravidanza.
Come risolvere il problema?
Le alternative da considerare sono diverse.
Applicazione di calore locale.
Trattamenti osteopatici.
Interventi sull’alimentazione, utili in caso di stipsi. Si può, giusto per citare un consiglio tra i più efficaci, aumentare l’apporto di verdure e legumi.
Cisti ovarica in gravidanza: ecco cosa sapere

Vediamo ora un’evenienza in cui si può parlare effettivamente di dolore ovarico in gravidanza localizzato: la cisti ovarica.
Rappresenta un pericolo per la salute? Come va gestita? Lo vediamo nei prossimi paragrafi.
Cisti ovarica: di cosa si tratta?

La cisti ovarica è una cavità o una sacca che si forma, come dice il nome stesso, a livello dell’ovaio femminile.
Con contenuto liquido, può essere di varie dimensioni.
Nella maggior parte dei casi, si tratta di una formazione benigna.
Le cisti ovariche in gravidanza provocano dolore?
Il dolore ovarico in gravidanza causato dalla presenza di cisti è un’evenienza possibile, ma non così frequente.
Può presentarsi in caso di quadro clinico di torsione ovarica, del quale parlerò meglio nelle prossime righe.
Nella maggioranza delle situazioni, la formazione si riassorbe da sola (ciò vale soprattutto quando si parla di cisti del corpo luteo, molto comuni durante l’attesa).
Qualora il dolore dovesse rivelarsi fastidioso da gestire, il curante può prescrivere un analgesico.
Le cisti ovariche in gravidanza vanno rimosse?
Le cisti ovariche in gravidanza non vengono generalmente rimosse chirurgicamente.
Si può ricorrere alla chirurgia laparoscopica, sempre su valutazione specifica del medico, nei seguenti casi:
Insorgenza del rischio di infezioni a seguito della rottura.
Torsione ovarica, evenienza che, oltre a causare un fortissimo dolore ovarico in gravidanza, può compromettere il fisiologico flusso ematico alle gonadi femminili).
Cisti di dimensioni tali da mettere a rischio la dolce attesa.
Torsione ovarica in gravidanza

Una situazione che, come accennato in precedenza, può provocare dolore ovarico in gravidanza è la torsione ovarica o torsione degli annessi.
Cos'è la torsione ovarica?
La torsione ovarica si verifica quando l’ovaia femminile ruota su se stessa, torcendosi attorno ai tessuti che la compongono.
Come accennato in precedenza, questa situazione compromette la fisiologica irrorazione ematica della gonade (la torsione bilaterale è estremamente rara).
Il rischio principale è l’insorgenza di un quadro ischemico dell'ovaio coinvolto.
Fattori di rischio
Tra i fattori di rischio che possono portare all’insorgenza di torsioni ovariche in gravidanza troviamo soprattutto i seguenti:
Corpo luteo cistico
Iperstimolazione ovarica durante trattamenti di procreazione medicalmente assistita
Ovaio policistico
Nell’elenco è possibile includere anche la presenza di teratomi.
Sintomatologia
Il dolore è il principale sintomo della torsione ovarica in gravidanza.
Quando si parla di dolore ovarico in gravidanza nel caso che stiamo analizzando, è bene ricordare che si presenta quasi sempre a destra con carattere trafittivo.
Può irradiarsi fino ad arrivare a coinvolgere i fianchi e, nel 50% circa dei casi, è accompagnato da sensazioni di nausea e/o episodi di vomito.
Trattamento
Il trattamento della torsione ovarica, una delle principali cause non fisiologiche di dolore ovarico in gravidanza, è la chirurgia immediata.
A seconda delle indicazioni cliniche, può essere prescritta la somministrazione di progesterone nel primo trimestre di gravidanza.
Cosa fare quando il dolore alle ovaie in gravidanza non è dovuto a problemi di salute?

Quando il dolore ovarico in gravidanza e nella zona della pelvi non è di tipo acuto e crampiforme e non è accompagnato da perdite di sangue, si può intervenire con i seguenti rimedi:
Applicazione di una borsa dell’acqua calda.
Riposo.
Agopuntura (interessante in merito è questo studio del 2005, che ha inquadrato l’efficacia della suddetta disciplina su 386 donne in gravidanza con dolore in area pelvica).
Fai anche attenzione a come sollevi i pesi, avendo sempre cura di mantenere la schiena dritta.