candida in gravidanza

Candida in gravidanza: sintomi, cause e cura per la candidosi vaginale in gravidanza

Introduzione

Il corpo di una donna incinta è protagonista di numerosi cambiamenti, che possono aumentare il rischio di avere a che fare con evenienze come la candida in gravidanza.


Se ne hai sentito parlare e ti stai chiedendo cos’è, come viene e, soprattutto, come curarla, questo articolo è perfetto per te!


Potrai completare le informazioni che leggerai con i contenuti del videocorso preparto “Nascere e Rinascere Madre”, pensato e curato dall’ostetrica dell’equipe DrSilva, Dottoressa Maria Chiara Alvisi.


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Cos'è la candida in gravidanza?

Quando si nomina la candida in gravidanza, si inquadra un’infezione vaginale. 


A causare la sua insorgenza è la proliferazione incontrollata, a livello dei microbiota vaginale, di funghi (miceti) lievitiformi appartenenti alla specie Candida.


Nella maggior parte dei casi, a causare la problematica è la tipologia di fungo noto come Candida albicans (parliamo di circa l’85 - 90% delle diagnosi).

candida in gravidanza

Come capire se ho la candida in gravidanza?

La candida in gravidanza può manifestarsi con sintomi affini a quelli di altre infezioni o, in generale, tipici della dolce attesa. 


Ecco i principali (tipici della candidosi anche in momenti della vita diversi dalla gestazione):

  • Perdite bianche inodori e di consistenza importante;

  • sensazione di prurito a livello vulvare e vaginale;

  • dolore durante i rapporti sessuali;

  • palese arrossamento della zona vulvare.

Cause e fattori di rischio

Evenienza molto comune, la candida in gravidanza è causata da diversi fattori.


Tra i principali spiccano l’aumento dei livelli di ormoni estrogeni, la riduzione delle difese immunitarie e i cambiamenti che la gravidanza provoca al microbiota vaginale.


L’insorgenza dell’infezione può essere favorita - e i sintomi, in caso di diagnosi, peggiorati - da quadri di diabete gestazionale e da un’alimentazione eccessivamente sbilanciata verso il consumo di zuccheri.


Ricordo inoltre che gli antibiotici, in alcuni casi - in cima alla lista troviamo le terapie con acido clavulanico - possono facilitare la candida in gravidanza. 


Lo stesso si può dire per lo stress e per l’utilizzo di biancheria intima realizzata con tessuti non naturali. 

candida in gravidanza

Cosa fare per la candida in gravidanza?

Per curare la candida in gravidanza si può fare riferimento a diverse soluzioni. 


Alcuni sono medicinali. Altri, invece, sono rimedi naturali. 


Si va dai farmaci antimicotici ad applicazione locale disponibili sotto forma di creme e di ovuli vaginali.


La terapia con questi presidi ha una durata media di sette giorni


I farmaci contro la candida in gravidanza, appartenenti alla classe degli antimicotici azolici, sono sicuri durante la dolce attesa.


Per alleviare sintomi come l’arrossamento e il prurito, si può ricorrere a corticosteroidi a dosaggio ridotto.

Tea tree oil e altri rimedi naturali contro la candida in gravidanza

Il tea tree oil è annoverabile tra i rimedi naturali contro la candida in gravidanza.

 Bisogna fare attenzione, però, a possibili reazioni di ipersensibilità.  


Un altro olio essenziale utile, in particolare contro il prurito, è quello di iperico. 


Diversi studi hanno dimostrato l’efficacia dei probiotici ai fini della riduzione della probabilità di recidive. 


La principale scelta da considerare quando si parla di probiotici per la candida in gravidanza - in passato venivano chiamati fermenti lattici - sono i lattobacilli. 


La loro assunzione può contribuire anche al miglioramento della sintomatologia.


Un’altra fra le cure naturali contro la candida in gravidanza sono gli impacchi locali a base di argilla verde ventilata.

Cosa succede se ho la candida in gravidanza?

Cosa succede se ho la candida in gravidanza?”: a questo punto, ti starai sicuramente ponendo tale domanda, soprattutto se è la prima volta che vive il viaggio dell’attesa.


Tra le complicazioni più frequenti troviamo l’aumentato rischio di avere a che fare con sovrainfezioni batteriche.

Avere la candida in gravidanza è pericoloso?

La candida in gravidanza non è considerata pericolosa per la salute del feto.


 Una piccola parte della letteratura medica parla di un maggior rischio, per le mamme che contraggono l’infezione, di andare incontro a una rottura prematura delle membrane o al parto pretermine.


Alcuni autori, inoltre, associano l’insorgenza di candidosi in gravidanza con il presentarsi della medesima problematica, sotto forma congenita, nel neonato.


I casi di candida in gravidanza che causa aborto sono estremamente rari. 


Lo stesso si può dire per le situazioni in cui l'infezione vaginale coinvolge il liquido amniotico.


La mancanza di pericoli per la salute del feto non significa che non sia importante procedere con la cura. 


Rammento che, qualora dovessero presentarsi recidive della candida in gravidanza , è prioritario trattare pure il partner. 

candida in gravidanza

Prevenzione

La candida in gravidanza può essere prevenuta


La risposta è affermativa! Uno degli approcci strategici più utili riguarda la dieta che, come già detto, dovrebbe essere caratterizzata da un equilibrio tra i vari nutrienti e non da un’assunzione eccessiva di carboidrati.


Nel videocorso verticale dedicato alla dieta in gravidanza, percorso curato dalla Dottoressa Federica Dell’Oro, nutrizionista, puoi trovare tantissimi consigli utili in merito!


I già citati lattobacilli possono rappresentare validi alleati preventivi conto la candida in gravidanza da antibiotico.


I probiotici in questione vanno assunti a stomaco vuoto durante la terapia farmacologica.


Consigliabile, inoltre, è indossare biancheria intima realizzata con tessuti naturali.

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