Come smettere di allattare: i consigli dell'ostetrica
Introduzione
Gli interrogativi su come smettere di allattare al seno sono a dir poco comuni tra le mamme.
Data l’importanza che ha questo argomento - concludere il viaggio dell’allattamento al seno con serenità è cruciale - ho deciso di creare questo articolo.
Se vuoi altre dritte per un allattamento consapevole, ti invito a scoprire, cliccando sul pulsante alla fine del paragrafo, il videocorso “Al Profumo di Latte”, curato e tenuto dalla Dottoressa Maria Chiara Alvisi, ostetrica.
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Cosa fare per interrompere l'allattamento al seno?
Quando ci si chiede come smettere di allattare al seno, è essenziale ricordare innanzitutto il fatto di evitare qualsiasi trucco che renda sgradito il seno al piccolo.
Per intenderci, niente prodotti di sapore sgradevole sul capezzolo, per esempio il sale, e niente cerotti.
Chiarito questo aspetto, è bene fare un piccolo ripasso sulle indicazioni dell’OMS.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda l’allattamento esclusivo al seno fino ai 6 mesi di vita.
Il latte di mamma dovrebbe rimanere l’opzione prioritaria anche dopo l’introduzione degli alimenti solidi e semisolidi, fino ai due anni e oltre o fino a quando lo desiderano sia mamma, sia bimbo.
Quando si smette di allattare al seno, le cose possono cambiare notevolmente a seconda dell’età del piccolo.
Scopri di più sul tema nelle prossime righe!
Come smettere di allattare al seno un neonato che ha meno di 6 mesi
Come smettere di allattare al seno un neonato che ha meno di 6 mesi?
L’ideale è togliere una poppata al giorno, inserendo un biberon di latte artificiale.
I vantaggi di questo approccio sono sostanzialmente due:
Si dà modo al seno di calibrare la nuova produzione sulla base dei nuovi ritmi di richiesta.
Si permette al bambino di abituarsi al biberon, che richiede meccanismi di suzione molto diversi rispetto a quelli del capezzolo (meno attivi).
Chi cerca consigli su come smettere di allattare al seno prima dei sei mesi, deve essere consapevole dell’importanza di procedere con gradualità.
Il rischio, in caso contrario, è quello di andare incontro a problematiche come le mastiti e gli ingorghi al seno.
Facciamo un esempio concreto, con numeri, per le mamme che si stanno chiedendo come smettere di allattare al seno senza mastite e altre problematiche affini.
Se si ha l’abitudine di offrire il seno otto volte al giorno, si può iniziare a togliere due poppate, sostituendole con l’artificiale.
Questo schema va mantenuto per almeno tre giorni, dopo i quali si può procedere con un’ulteriore riduzione a quattro.
Si procede in questo modo per altri tre giorni, permettendo al seno di ridurre non bruscamente la produzione di latte.
Come smettere di allattare a 2 anni
Diverso è il caso della mamma che si domanda come smettere di allattare al seno un bimbo più grande, per esempio di due anni.
Ecco alcuni consigli utili da considerare se ti stai chiedendo come smettere di allattare al seno senza traumi:
Parlare con il bimbo: a 2 anni la comunicazione con il proprio cucciolo è all’insegna della reciprocità. Si può quindi spiegare che il seno della mamma non è sempre disponibile e chiarire che verrà dato, per esempio, nel momento di coccola serale.
Non offrire il seno se il piccolo non lo richiede: per smettere di allattare un bimbo di 2 anni - poco più, poco meno - è opportuno non offrirgli il seno se non lo chiede. Se si ha l’abitudine di proporlo in casi di difficoltà, come per esempio quando il bimbo si fa male, è bene smettere.
Una nuova routine: sostituisci il momento della poppata con un’altra routine di simbiosi con il tuo piccolo. Le idee che si possono chiamare in causa sono diverse e comprendono, per esempio, la lettura di un libro. All'inizio, questi momenti dovrebbero essere vissuti in contesti diversi da quelli dove si è abituati a offrire il seno.
Ribadisco: mai e poi mai optare per trucchi come la mamma che sparisce e viene sostituita da un’altra figura di cura.
Così facendo, si crea disorientamento nel bambino e si mina la sua fiducia.
Come smettere di allattare un bimbo di 3 anni
L’allattamento al seno, come ricordano le già citate raccomandazioni dell’OMS, può andare avanti fino a 2 anni e oltre se la mamma e il bimbo lo desiderano.
Quando ci si sofferma su come smettere di allattare al seno un bambino di 3 anni, è bene sapere che, rispetto a quanto accade con i bimbi più piccoli, il percorso è decisamente più semplice.
Ecco alcuni suggerimenti per arrivare all’obiettivo:
Rimanda le poppate: se il bambino chiede il seno, è bene spiegare che non è il momento giusto per offrirlo.
Offri alternative che rispondano ai bisogni del piccolo in modi diversi dal seno: che si tratti dell’offerta di cibo quando il bimbo ha fame o di un gioco da fare assieme, è importante soffermarsi sulle opzioni che rispondono, di volta in volta, alle esigenze del proprio bimbo.
Decisione comune: parla con il tuo piccolo, così da decidere assieme il momento giusto per abbandonare il seno.
Nel prossimo paragrafo, parlerò di un tema di importanza capitale, ossia i consigli su come smettere di allattare al seno di notte.
Come smettere di allattare al seno di notte
La prima cosa da dire quando ci si chiede come smettere di allattare al seno di notte è che, in generale, le poppate notturne sono le ultime a essere eliminate.
Come riuscirci? Ecco alcune dritte!
Riduci la durata delle singole poppate.
Dedicati, insieme con il tuo bimbo, a letture di libri, canzoni, coccole.
Evita assolutamente gli schermi.
Anticipa l’orario della nanna, in modo da evitare che il bimbo arrivi troppo stanco, situazione che concilia la richiesta del seno per calmarsi.
Concludo rammentando che, per svuotare il seno evitando di stimolarlo, è bene optare per la spremitura manuale e non per il tiralatte.
