Se hai il sospetto, a fronte della presenza di sintomi che vedono in primo piano l’amenorrea, di essere incinta, ti starai senza dubbio chiedendo se il test di gravidanza si può fare a qualsiasi ora.

La risposta breve è: meglio di no!

Come mai? 

Te lo spiego in questo articolo, dove troverai altre informazioni pratiche di grande valore per vivere al meglio il momento di conferma dell’attesa.

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Capire se il test di gravidanza si può fare a qualsiasi ora e come mai la risposta non è sì è importante.

Ancora di più, però, è comprendere come procedere con l’esecuzione del test.

Lo stick urinario disponibile in farmacia richiede innanzitutto specifiche indicazioni relative alla conservazione.

Ecco quali sono:

• Utilizzo solo prima della data di scadenza.

• Mantenimento in un luogo asciutto e caratterizzato da una temperatura massima di 30°C.

Proteggerlo dagli sbalzi termici è basilare.

Ecco gli altri step da seguire:

• Rimozione del cappuccio protettivo.

• Posizionamento della striscia reattiva in modo da riuscire a bagnarla con il flusso dell’urina. In alternativa, è opportuno raccogliere l’urina con un contenitore sterile.

• Attesa del risultato.

In caso di apparizione della sola linea destra, il risultato è negativo.

Se appaiono entrambe, invece, è positivo. L’assenza di bande indica che il test non è stato eseguito nel modo giusto.

Quando, invece, il test di gravidanza con stick urinario è digitale, si vede solo la dicitura “Incinta” o “Non incinta”.

Prima ancora di capire se il test di gravidanza si può fare a qualsiasi ora, è bene avere le idee chiare sul giorno giusto per effettuarlo.

In caso - raro - di cicli perfettamente regolari, è bene procedere al primo giorno di ritardo del flusso o, se si monitora l’ovulazione, 14 giorni dopo di essa.

Per minimizzare il rischio di falsi negativi e quando il ciclo tende ad avere una durata irregolare, è bene effettuarlo una ventina di giorni dopo.

Ricorda che, se hai la necessità di sapere in tempi brevi se sei incinta o meno, puoi sempre effettuare il test di gravidanza precoce. 

Circa 6 giorni prima dell’arrivo previsto del flusso puoi scegliere tra:

• Stick urinario, caratterizzato, nella maggior parte dei casi, da una sensibilità attorno a 10 mIU/ml (quella dei test standard è di circa 25). Restituisce come output la famosa linea e non dà informazioni sull’effettivo dosaggio delle beta hcg. Si parla quindi di un risultato qualitativo.

• Dosaggio ematico delle beta, solitamente effettuato con qualche giorno di anticipo rispetto all’arrivo previsto del flusso mestruale se la donna è coinvolta in un protocollo di fecondazione assistita. In questo caso, abbiamo a che fare con un risultato quantitativo. 

Come già accennato, il test di gravidanza si può fare a qualsiasi ora, ma è meglio focalizzarsi su un momento specifico della giornata.

Nel caso del test con stick urinario, il più comune in assoluto in quanto estremamente pratico e in grado di fornire un responso immediato, il momento perfetto è il mattino.

Il motivo è legato alla maggior concentrazione di beta hcg, l’ormone della gravidanza, nelle urine della donna.

Per avere la certezza di eseguirlo nel modo giusto - direzionare il flusso di urina sull’estremità assorbente può non essere semplice, soprattutto la mattina presto - devi riempire un contenitore sterile con l’urina del mattino e immergervi dentro lo stick.

Attendi poi il risultato. 

In media, ci vogliono dai 3 ai 5 minuti.

Chiarito il fatto che la risposta alla domanda “Il test di gravidanza si può fare a qualsiasi ora?” è negativa e che è meglio procedere al mattino, è normale chiedersi cosa non fare prima di eseguire il test.

Essenziale è evitare di assumere troppi liquidi. 

Così facendo, infatti, si rischia di diluire eccessivamente l’ormone.

Se possibile, è bene trattenere l’urina per almeno quattro ore. 

Oltre a preparare il sopra citato contenitore sterile, prima di eseguire il test di gravidanza al mattino è bene leggere con attenzione il foglietto illustrativo.

Grazie ad esso, è possibile documentarsi in merito ad aspetti come i farmaci che possono falsare il risultato.

Tra questi rientrano, per citare l’esempio più celebre, i farmaci somministrati nel corso delle terapie per l’infertilità.

Quelli per stimolare l’ovulazione possono essere caratterizzati dalla presenza di gonadotropina corionica, il che può comportare risultati falsi positivi.

Alla luce di ciò, è essenziale seguire pedissequamente le indicazioni del centro dove sono state effettuate le terapie.

Nei casi in cui non si è coinvolte in protocolli di fecondazione assistita, può essere utile prenotare, soprattutto se non la si fa da tempo, una visita con il proprio ginecologo di fiducia.

Anche condizioni come le cisti ovariche, infatti, possono restituire un risultato falsato.

In teoria, il test di gravidanza si può fare a qualsiasi ora.

I dispositivi con stick urinario sono altamente sensibili e, di fatto, possono essere utilizzati anche al pomeriggio e alla sera.

Per scrupolo, sempre per ragioni legate alla concentrazione dell’urina, è bene procedere nelle prime ore del mattino.